VIAREGGIO. Con delibera di oggi, la giunta comunale di Viareggio ha dichiarato decaduta la delibera n. 350 del 15 maggio 20006 che aveva introdotto una programmazione comunale relativamente alle nuove aperture degli esercizi di alimenti e bevande, legata a parametri di qualità differenziati per zone territoriali.
L’amministrazione comunale ha quindi pienamente recepito le novità introdotte dalle ultime normative in tema di liberalizzazione del commercio, ovvero l’abrogazione di certe norme che pongono divieti e restrizioni alle attività economiche e che in particolare impediscono, condizionano o ritardano l’avvio di nuove attività economiche o l’ingresso di nuovi operatori economici, alterando la piena concorrenza.
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore alle attività produttive Alessandro Augier. “Stiamo così colmando – ha dichiarato l’assessore – un ritardo di questa amministrazione nel recepire i nuovi orientamenti normativi nazionali ed europei in tema di liberalizzazione del commercio: deve essere chiaro a tutti che per aprire una attività economica di somministrazione basta una Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), salvo che non vi siano vincoli di sostenibilità ambientale, sociale o di viabilità, così come prescrivono le norme”.
