Il Pdl contro EuropaCinema: “Davvero tre giorni di festival sono costati 100mila euro?”

VIAREGGIO. “È terminata da poco Europa Cinema: merita esprimere alcune riflessioni, semplici e non volutamente polemiche. A parte l’imbarazzo che avrebbe dovuto contraddistinguere il sindaco Betti quando ha consegnato a Ettore Scola una cittadinanza onoraria che suona stonata, dal momento che il consiglio comunale che rappresenta la città non l’aveva deliberata, sarebbe opportuno conoscere quanto sono effettivamente costati alla comunità viareggina i 2-3 giorni di questo evento. E quando si dice ‘effettivamente’ ci si riferisce non solo agli oltre 100mila euro dichiarati dagli organizzatori.” A chiedere delucidazioni è Antonio Cima, capogruppo consiliare del Pdl.

“A questo proposito viene da domandarci se queste decine e decine di migliaia di euro, che tutti noi di fatto siamo costretti a pagare, quanti turisti effettivi hanno richiamato a Viareggio? Gli alberghi effettivamente sono risultati pieni tutti di gente venuta per assistere alla manifestazione?

“Sia chiaro che nulla abbiamo contro il cinema o la cultura, ci mancherebbe altro. Ma ci chiediamo se in tempi come quelli che stiamo vivendo questi denari, molti, siano stati utilizzati al meglio nel settore cultura e turismo.
E ancora: era davvero così indispensabile assumere, e quindi pagare, un direttore per EuropaCinema? È vero che il neo-direttore ha ricevuto 10mila euro per 2-3 giorni di Festival? Ma lo sappiamo, se questo fosse vero, quanto ci è costato al giorno?

“E sono davvero vere le notizie per cui il nuovo direttore era il curatore della campagna elettorale di Betti? Ma ci rendiamo conto di cosa questo significherebbe in termini, come minimo, etico-morali?”

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