I Carabinieri della Stazione di Marina di Pietrasanta nei giorni scorsi hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Lucca un 39enne di nazionalità albanese.
La misura cautelare è stata emessa a seguito di specifiche attività investigative svolte dai militari della Stazione Carabinieri di Marina di Pietrasanta quando, verso fine novembre, gli stessi intervennero a seguito di un tentativo di suicidio di una donna che si era gettata in mare. Dopo le cure del caso presso il pronto soccorso, la donna, dopo anni di silenzio, ha deciso di parlare con i carabinieri, riferendo di avere tentato di suicidarsi dopo essere stata malmenata dal marito.
È stato quindi attivato immediatamente un codice rosa, la donna ha denunciato tutti i maltrattamenti subiti dal marito nel corso degli ultimi anni, costellati da episodi di violenza sia fisica che verbale, tali da cagionarle un disagio continuo ed incompatibile con normali condizioni di vita. A seguito di specifici accertamenti delegati dal Pubblico Ministero che ha coordinato l’indagine Dott. Antonio Mariotti, è stato così possibile riscontrare il quadro delle vessazioni subite (referti di precedenti accessi ospedalieri e testimonianze) e collocare la donna in una struttura protetta.
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