PIETRASANTA. Tra incredulità e stupore, le installazioni di Giovanni Da Monreale suscitano curiosità. Un episodio di vita quotidiana distrae dalla normale routine chi, per caso e per necessità, passa davanti alla fermata del bus di via Sarzanese. Proprio di fronte al complesso Usl l’artista ha installato un’opera raffigurante un ragazzino che aspetta il pullman mentre ascolta la musica e gioca alla Playstation. “Pensavo fosse vero. Era notte quando ho notato la figura. Poi mi sono avvicinato ed ho constatato che era finto”, dice Alessio Antognetti di Vallecchia.
L’artista sta conducendo un progetto di recupero delle periferie urbane. Pietrasanta è la sua prima tappa, ma alcune delle sue opere saranno installate anche Torino. “Il mio intento è quello di colorare le periferie di città rappresentando fatti di vita quotidiana in cui la gente può identificarsi e con cui può confrontarsi”, afferma Giovanni Da Monreale; palermitano formatosi come professionista a Pietrasanta, e aggiunge: “In tanti si fermano anche con la macchina per vedere di cosa si tratti”.
Le sue installazioni di certo non lasciano i passanti indifferenti. Increduli e curiosi in molti si sono soffermati di fronte al ragazzino che gioca con la Playstation. Simile ad un vero giovanotto, suscita emozioni differenti nei passanti. “Io sono rimasto un po sconcertato”, dice Andrea Viviani di Pietrasanta. E non è il solo, anche Alice Buratti e Josephy Ghelarducci, passandoci davanti hanno provato un po di timore. Un’arte che si cala nella normalità, a cui tutti si possono avvicinare e di cui tutti possono godere. L’installazione di Da Moreale è un omaggio alla città, aperto alla libera interpretazione: differente a seconda anche dell’orario in cui si guarda l’opera.
“Quello mi sembrava un punto trasandato della città. Così ho deciso di metterci un po di colore” commenta l’artista che, dopo alcune piccole mostre, ha voluto ricominciare dalla strada. Probabilmente si potranno vedere anche altre installazioni per la città che sicuramente non lasceranno i passanti indifferenti.