MASSA CARRARA. Sarà effettuata nel pomeriggio l’autopsia sui corpi di Andrea Fruzzetti, 21 anni, e Enrico Baria, 30 anni, uccisi la notte di Natale a Massa Carrara, davanti ad un circolo ricreativo. I due sono stati raggiunti da alcune coltellate che, secondo gli inquirenti, potrebbero essere stato inferte da Andrea Mazzi, 21 anni, fermato ieri dai carabinieri a Pontremoli. Solo il medico legale Maurizio Ratti, già incaricato dal pm Rossella Soffio, potrà stabilire quante coltellate hanno raggiunto Fruzzetti e Baria. Mazzi sarà ascoltato domani dal gip per la convalida.
Secondo quanto appreso gli inquirenti ieri hanno trovato un coltello militare in un’abitazione a circa due chilometri dal luogo del duplice omicidio che potrebbe essere “compatibile” con quello usato contro le due vittime. Le stesse fonti non escludono che Mazzi possa aver agito da solo, affrontando le vittime davanti al circolo che insieme ad alcuni familiari avevano prima partecipato al cenone di Natale. Eventuali complici potrebbero aver aiutato il 21enne a fuggire e a cercare di nascondere sia gli abiti insanguinati sia il coltello.
Gli inquirenti continuano a valutare tutte le piste anche quella che potrebbe legare il 21enne fermato ieri sera a Giacomo Pucci, in carcere con l’accusa di tentato omicidio, dopo la rissa avvenuta sabato scorso davanti a una discoteca al Cinquale nella quale un giovane venne colpito al torace da una coltellata. Il suo arresto è stato convalidato dal gip il 24 dicembre.
