VIAREGGIO. Una sconfitta pagata a caro prezzo. Dai giocatori e dai tifosi. A Follonica il Cgc incappa in un ko deleterio per la classifica di fronte ai loro sostenitori, alcuni dei quali (quattro, per la precisione) hanno dovuto sborsare 20 euro per acquistare il biglietto al botteghino. Hanno avuto la sfortuna di recarsi al Capannino in auto, arrivando prima di quelli che invece avevano allestito due pullman.
Il prezzo, in origine, era di 10 euro. Almeno fino a quando il presidente del Follonica Massimo Pagnini non ha cambiato idea, raddoppiando la cifra e portandola, appunto, a 20 euro. Il tutto alla presenza dell’ufficiale giudiziario, il cui compito, però, si limitava alla riscossione dell’incasso per i problemi giudiziari del club maremmano.
I quattro malcapitati tifosi del Centro hanno chiesto invano spiegazioni, ma Pagnini non ha voluto sentire ragioni. Una volta appreso l’improvviso rincaro del costo del tagliando, gli altri sostenitori – giunti poco dopo al Capannino – hanno cominciato a intonare cori di protesta e minacciato di non entrare. Solo a quel punto il presidente del Follonica ha fatto marcia indietro, restituendo, inoltre, 10 euro a due dei quattro supporter bianconeri.
Una volta appreso quanto accaduto, Massimo Mariotti non ha nascosto il proprio malumore rendendosi disponibile a restituire la differenza (10 euro) a quei due tifosi che hanno speso 20 euro per assistere al match.
