SERAVEZZA. L’Unione dei Comuni della Versilia ha iniziato a collocare la segnaletica sul sentiero Alta Versilia posizionando numerose frecce, inoltre è in corso la realizzazione di cinquanta 50 cartelli descrittivi del progetto e dei siti lungo i sentieri che in questo mese saranno stampati e subito dopo messi in opera. La chiusura completa del progetto è prevista per il mese di marzo. Questo progetto ha enormi potenzialità : ma serve conoscerlo e valorizzarlo da parte di tutti gli attori del territorio, associazioni cittadini e soprattutto le attività commerciali. Per questo nei prossimi mesi si svolgerà un incontro di presentazione del progetto con la partecipazione di tutti i soggetti interessati, particolarmente le attività economiche a cui verrà chiesta oltre che la condivisione del progetto, anche una collaborazione sia in termini di proposta che di diffusione affiinchè il SAV diventi veicolo di promozione ed attrattiva turistica.

“Intanto”, commenta il Presidente dell’Unione dei Comuni della Versilia, Maurizio Verona, “incassiamo già i primi positivi riscontri in quanto riviste nazionali hanno già manifestato interesse ad una curata pubblicazione: l’Unione ovviamente si metterà a disposizione per ospitarli e coglierà questa occasione di valorizzazione di un territorio bellissimo ed unico quale è l’Alta Versilia.

L’intero anello inaugurato dal CAI si percorre in tre giorni, ma permette anche visite di approfondimento su siti e luoghi molto interessanti e suggestivi che può pertanto aumentare il tempo di percorrenza a 5 giorni, visitando fattorie didattiche, centri di produzioni, siti carsici, siti minerari, luoghi religiosi, siti storici e preistorici, cave di marmo, luoghi della memoria siti di alto pregio ed interesse ambientale, questa è l’Alta Versilia. Nel mercato turistico di oggi è importante intervenire con una proposta ben definita in cui siano dettagliate tutte le diverse possibilità ed opportunità per l’escursionista: l’Alta Versilia ha da proporre cultura, prodotti tipici, un ambiente bellissimo e diverse possibilità di accoglienza per chiunque, dall’escursionista occasionale a quello che decide di soggiornare in questi luoghi per più giorni. Il SAV è uno strumento utile per il turista che va promosso e fatto conoscere”.

 

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