SERAVEZZA. È il caso di parlare di tragedia sfiorata per una famiglia di Seravezza che nella notte appena trascorsa (tra il 19 e il 20 gennaio) ha rischiato di rimanere sotto un cumulo di fango e roccia. È l’ennesima frana di questi 4 giorni di piogge intense che hanno perversato anche in Alta Versilia. Ma in questo caso il pezzo di monte che si è staccato è finito dentro una casa, in via Bigongiara nei pressi di piazza Carducci, mentre i due giovani genitori stavano festeggiando il compleanno della figlia con amici. Ed è forse stata proprio questa la loro fortuna: si trovavano tutti nella stanza che dà verso la piazza, mentre la cucina era vuota e si trova dal lato opposto, verso il monte, ed è stata invasa dai detriti che hanno sfondato il muro. Ieri notte, insieme a loro sono state fatte evacuare altre 4 famiglie dal sindaco Ettore Neri che ha firmato le ordinanze, visto che con il buio non era facile valutare i rischi. E tre di loro oggi sono tornate nelle proprio case.
La giovane madre ha raccontato di aver sentito un forte boato, dopodiché si è affacciata sulla stanza della cucina realizzando che era stata completamente distrutta dai detriti che hanno sfondato anche il solaio. Tutte le famiglie evacuate hanno passato la notte da amici o parenti, in
attesa di rientrare a casa, esclusi due nuclei, quello dell’abitazione colpita e un altro. In piazza, dopo il frastuono che inizialmente era stato confuso con un terremoto, sono scesi diversi paesani che abitano nelle vicinanze increduli, e tra un commento e una rassicurazione reciproca è passata la notte. Insomma, alla fine non c’è stato nessun ferito ma la paura, come hanno testimoniato diversi residente, è stata tantissima. Adesso a Seravezza e Stazzema la speranza degli abitanti e degli amministratori è che cessino le piogge.
