SERAVEZZA. Uno straordinario ha investito il vernissage di venerdì 17 gennaio scorso, “Il canto della scacchiera” dell’artista Simone Domeniconi, presso le Scuderie Granducali di Seravezza.

Il professor Giovanni Faccenda, che ha anche curato il profilo critico sul catalogo della mostra, ha detto: “Un artista incredibilmente nuovo, e chi mi conosce sa che uso il termine ‘artista’, con grande moderazione… ” e ancora “Sfido chiunque a trovare un artista che negli ultimi 110 anni abbia mai fatto qualcosa di simile al lavoro di Simone Domeniconi”.

Anche il dottor Pierfrancesco Lorenzi ha speso belle parole per la mostra: “E’ stata più che un’inaugurazione di una mostra d’arte, è stata l’investitura ufficiale di un artista nuovo, non per numero ma per idee, struttura della pittura, eleganza espressiva, multidimensionalità concettuale, onirismo comunicativo, immediatezza proiettiva dello spettatore per curiosità, messaggi ispirati, vissuti personali. Raramente, a mio modesto parere, ho percepito capacità di sintesi così immediata della complessità estrema. Credo che quest’ultima sia un dono di pochi.”

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ultimo aggiornamento: 24-01-2014


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