VIAREGGIO. Il campionato Primavera e il torneo di Viareggio sono due competizioni calcistiche riservate alla stessa fascia d’età, eppure ognuna fa storia a sé. Lo sa bene il Torino: in campionato si era sbarazzato con un bel 2-0 del Siena, alla Viareggio Cup i toscani impongono il pari a reti bianche che lascia aperto più di uno scenario sul discorso qualificazione.
Lo spettacolo offerto dal primo tempo non è dei migliori: il Siena si affaccia dalle parti di Gilardi solamente in apertura, con una punizione di Lo Porto alzata sopra la traversa dall’estremo difensore granata, il Torino risponde con un’altra palla inattiva su cui Bonifazi in tackle per poco non combina la frittata. L’occasionissima per sbloccare il risultato arriva in prossimità dell’intervallo: Gyasi irrompe in qualche modo sulla fascia destra e serve al centro Aramu che, in spaccata, colpisce la base del palo.
Assai più godibili i primi scorci di ripresa: Barale supera Conti con un delizioso pallonetto ma centra il montante, il neoentrato Rosso manca lo specchio per una questione di centimetri e nel frattempo entrambe le squadre reclamano un rigore per atterramenti sospetti in piena area di rigore. Ma è solo un fuoco di paglia: da lì in poi le azioni da gol scarseggiano.
Il Torino si dimostra più volitivo ma il “vecchio cuore granata” non riesce a sfondare davanti ad a un avversario comunque ben organizzato. Poteva essere l’occasione per festeggiare l’accesso agli ottavi: magari la certezza arriverà solamente venerdì, contro i messicani del Santos Laguna in una sfida dal sapore di scontro diretto per il primo posto del Girone 4.
TORINO-SIENA 0-0
TORINO (4-3-3): Gilardi; Ignico, Benedini (1′ st Bertinetti), Ientile, Barreca; Rosa Gastaldo (21′ st Graziano), Moreo, Barale; Aramu, Pardini (12’st Colombi), Gyasi (1′ st Rosso). All. Longo.
SIENA (4-3-1-2): Conti; Aiazzi, Giura, Bonifazi, Lo Porto; Proia (36′ st Ballantini), Salerno, Voltolini (17′ st Gori); Camilli; Monni, Mucci (30′ st Vitiello). All. Pelati.
Arbitro: Moraglia di Verona (Abou e Badoer di Conegliano).
Note: angoli 4-6. Ammoniti: Gyasi, Monni, Benedini, Pardini, Mucci, Barale, Camilli.
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