VIAREGGIO. “Ad una settimana precisa dall’inizio del carnevale i balneari ricevono una lettera che gli vede negato il permesso di lavorare durante i corsi. Come è possibile che un permesso accordato per anni ai balneari venga nel 2014 negato e soprattutto come è possibile che sia negato con così poco preavviso? Per fortuna il problema sembra ora risolto ma mi chiedo con quale criterio vengono presi certi provvedimenti e mi chiedo se chi amministra vuole davvero bene alla splendida Viareggio.” Lo scrive Elisa Montemagni, segretario provinciale della Lega Nord.

“Questa è l’ennesima follia di questa amministrazione comunale ed è l’ennesima pezza che viene messa dopo aver commesso un errore. Probabilmente chi amministra il Comune di Viareggio e i dirigenti non sono mai stati ai corsi della domenica, probabilmente non si sono nemmeno mai affacciati a vedere quanta gente usufruisce del servizio che i balneari offrono o semplicemente forse non sono mai stai al Carnevale prima dello sparo dei cannoni, al mattino a godersi i carri in ogni dettaglio.

“Queste attività sono indispensabili, lo sono sempre state per accogliere le persone e farle sentire a casa propria, per permettere ai turisti di godersi a pieno l’atmosfera o anche semplicemente per utilizzare i servizi igienici che altrimenti scarseggerebbero nel circuito del corso. Cosa dire poi delle persone che grazie a queste attività trovano lavoro in un momento di crisi? Tutti si fanno paladini dei giovani e dei disoccupati e poi si rischia come in questo caso di negargli un aiuto.

“Inoltre l’unione di tutti gli operatori turistici, dal balneare al ristoratore, all’albergatore al commerciante è la forza fondamentale è per la buona riuscita del Carnevale, non solo in ottica presente ma anche in quella futura: non esiste miglior pubblicità del passaparola e chi sarà soddisfatto questo anno forse tornerà anche il prossimo o magari spingerà altre persone a visitare la nostra realtà, semplicemente raccontando degli ottimi servizi che gli sono stati offerti.

“Mi appello quindi al buon senso del sindaco Betti e di tutta l’amministrazione perché cose come queste non si ripetano e soprattutto che in ogni caso gli uffici comunali si muovano a tempo debito e non una settimana prima dell’evento.

“Voglio anche dar loro il consiglio di andare una domenica mattina dentro il corso, fare un giro tra i carri e consumare qualcosa proprio in una di queste attività al caldo del sole invernale: assicuro che sarà un’esperienza splendida e impagabile.”

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