VIAREGGIO. I comitati rionali di Viareggio tornano a gareggiare tra di loro. Stavolta, però, la competizione non sarà incentrata su carri, gruppi mascherati o canzoni: con “Aperitivo analcolico”, premio lanciato da Comune di Viareggio, Fondazione Carnevale e comitato “Non la bevo”, la sfida sarà a colpi, o meglio, a sorsi di cocktail non alcolici.

L’evento vuole sensibilizzare tutti i cittadini, in particolar modo i più giovani, verso la cultura dello stile di vita sano prevenendo le problematiche correlate al consumo smisurato di alcol.

Le feste rionali sono eventi folcloristici di grande allegria e possono essere un’importante occasione per dimostrare quanto sia facile divertirsi anche senza ubriacarsi. In un’ottica di sensibilizzazione dei più giovani sul tema dell’abuso di alcol, l’amministrazione comunale e la Fondazione Carnevale indicono, quindi, il premio “Aperitivo analcolico”.

Ciascun “rione” sarà concorrente e dovrà inviare all’indirizzo mail della Fondazione Carnevale [email protected], una foto della bevanda analcolica ed una scheda tecnica contenente il nome del cocktail – che dovrà essere legato al mondo del Carnevale (personaggi, canzoni, oggetti e quant’altro) – gli ingredienti – tenendo naturalmente segreto il dosaggio – il prezzo ed i luoghi dovrà sarà possibile acquistare la bevanda. Gli aperitivi verranno venduti durante tutte le serate delle feste rionali.

La Fondazione pubblicherà le foto dei cocktail con la scheda tecnica in una galleria fotografica dedicata sulla pagina Facebook ufficiale del Carnevale di Viareggio. I “Mi piace” che le foto riceveranno influenzeranno per il 50% il giudizio finale, affidato per il restante 50% a una giuria tecnica: a comporla saranno il sindaco Leonardo Betti, l’assessore alla cultura Glauco Dal Pino, il presidente della Fondazione Carnevale Stefano Pasquinucci, lo psicologo Emanuele Palagi del comitato “Non la bevo” e il dottor Guido Intaschi del Sert dell’Ausl 12 di Viareggio. Nella serata di venerdì di ciascuna festa rionale, alle ore 19:30 circa, i giurati si recheranno a degustare gli aperitivi.

Il rione vincitore del concorso sarà proclamato ufficialmente durante il galà di premiazione del Carnevale 2014, in programma sabato 15 marzo al Teatro Puccini di Torre del Lago.

“L’iniziativa sottolinea la sensibilità di questa amministrazione verso un fenomeno di stretta attualità e che non succede solo a Viareggio e solo durante Carnevale”, spiega l’assessore Dal Pino. “Questa però non è una forma di proibizionismo: vogliamo solo invitare i giovani a divertirsi in maniera più leggera.”

Sulla stessa lunghezza d’onda lo psicologo Palagi: “Proibire l’alcol non ha senso, offrire una valida alternativa sì: questa piccola, grande iniziativa è un bel segnale e mi auguro che abbia un grande impatto sui giovani viareggini”.

E proprio i ragazzi al di sotto dei 18 anni di età sono il target inquadrato dal dottor Intaschi del Sert: “Se uno offre a questi giovani un’alternativa, è possibile che molti diano un responso positivo. Concordo con la necessità di comunicare adeguatamente questa iniziativa: nell’immaginario collettivo di molti viareggini i rioni sono associati quasi esclusivamente all’abuso di alcol, bisogna lanciare un altro segnale”.

Alcuni rioni hanno già dato alcune anticipazioni sui cocktail che proporranno: il Rione Campo d’Aviazione, in programma dal 14 al 16 febbraio, ha creato il “Sea Gull”, il Rione Marco Polo il “Polo Fizz” mentre Carnevale Storico e Rione Darsena devono ancora scegliere tra una serie di idee messe sul tavolo.

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Il Carnevale di Viareggio sul Tg2, in onda un servizio all’interno della rubrica “Sì viaggiare”

Carnevale di Viareggio, per quest’anno niente diretta tv dei corsi mascherati domenicali