VIAREGGIO. Falsi proprietari di case, falsi tecnici dell’energia elettrica: la lista dei truffatori è molto lunga e viene quotidianamente aggiornata da altri episodi di inganni a danno di cittadini la cui unica colpa è di avere fiducia nel prossimo. Anche gli utenti di GAIA hanno più volte segnalato all’azienda visite a domicilio o telefonate da parte di impostori che utilizzano il nome dell’azienda, molto conosciuto in Versilia, per mettere a segno qualche raggiro.
L’ultimo caso segnalato ai centralini della Società arriva da una signora che abita in via Malfatti a Viareggio. La scorsa settimana, un uomo moro e di carnagione scura, senza tesserino di riconoscimento GAIA o distintivi a vista, si è introdotto nella sua abitazione affermando di dover eseguire dei controlli sulla potabilità dell’acqua.
Ha armeggiato con uno strumento di colore rosso estratto da un borsello, con il rubinetto della cucina. Lo strumento ha emesso uno squillo e l’uomo, senza fornire ulteriori spiegazioni, si è defilato. Sembra che in casa della Signora non ci siano ammanchi, ma in ogni caso GAIA reputa opportuno rendere noto l’accaduto sia per prenderne le distanze, che per mettere in guardia gli utenti. Infatti non sarebbe la prima volta che questi stratagemmi vengano utilizzati dai malintenzionati per intrufolarsi negli appartamenti, anche solo per fare un sopralluogo ed eventualmente pianificare successivi furti.
GAIA ricorda che il proprio personale non effettua campionamenti nelle abitazioni private, e che in, ogni caso, i dipendenti prendono sempre appuntamento per telefono prima di recarsi personalmente a casa dell’utente. Nell’eventualità di visite o telefonate sospette è sempre utile chiamare le autorità competenti e segnalare l’accaduto al numero verde gratuito del gestore 800-223377.
