“La scuola e Oltre…”. L’assessore Viti scrive al premier Renzi per il polo scolastico di Marina di Pietrasanta

PIETRASANTA. “Caro Presidente ci aspettiamo un tuo concreto sostegno per  “La Scuola e Oltre…”. Ovvero un polo scolastico ospitale, ben attrezzato, utilizzabile da tutta la comunità L’assessore alle politiche scolastiche Italo Viti risponde sollecitamente all’invito lanciato a tutti i sindaci del Paese dal premier Renzi su progetti relativi agli immobili scolastici. L’attenzione si ferma su Marina di Pietrasanta, guardando ad un’interessante opera di ristrutturazione e ampliamento del polo scolastico di Marina di Pietrasanta.

“Nell’edificio attualmente sono ospitate la scuola primaria “Bibolotti”- spiega l’assessore – 6 classi per 115 alunni; la scuola secondaria di primo grado “Santini”: 6 classi per 142 alunni; gli uffici amministrativi del  2^ Istituto Scolastico Comprensivo di Pietrasanta. Metà di quell’edificio ha bisogno di importanti lavori di ristrutturazione e adeguamento alle normative vigenti. Il complesso non dispone di una palestra adeguata e di un’aula magna/auditorium. L’Amministrazione attualmente sta finanziando un primo intervento di circa €.50.000 per il conseguimento del nulla osta relativo alla normativa antincendio. Poiché il Comune dispone di alcune aree libere intorno alla scuola ci proponiamo di dimensionare tale complesso rinnovato e ristrutturato in modo da contenere altre scuole primarie della frazione. Un primo studio di fattibilità, attuabile in due fasi, 2014 e 2015, ci permette di ipotizzare un complesso che possa ospitare 400/450 alunni, dotato di laboratori (anche artistici), palestra/e, auditorium da 250 posti, spazi esterni attrezzati e biblioteca  aperti al pubblico”. E veniamo ai costi: il totale di tale intervento è stimato in €.3.500.000, il 60% di tale risorse saranno messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale attraverso l’alienazione o formule di project  financing di alcuni immobili, da Fondazioni Bancarie e finanziamenti regionali, per il restante 40% si punta ad ottenere risorse statali.

Si attende adesso che il premier risponda.

In ogni caso, l’attenzione del Comune non è rivolta solo alla realtà di Marina ma alla situazione di tutti gli edifici scolastici di competenza (scuola dell’obbligo) per cui è in corso di definizione un programma di interventi per la messa in sicurezza ed il miglioramento della fruibilità ai fini didattici.

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