MASSAROSA. Una piazza virtuale nella quale gli adolescenti e le famiglie, dei Comuni versiliesi, e non solo, potranno trovare risposte su temi che li riguardano direttamente e per i quali a volte non sono riusciti a trovare un interlocutore diretto qualificato: dall’uso di sostanze, al rapporto con il sesso, alle problematiche relative a problemi relazionali , di tipo psicologico, sociale o scolastico. Il servizio sarà espletato attraverso un apposito portale Consultami che sarà inserito su tutti i siti istituzionali del Comuni e veicolato attraverso strumenti come facebook e Informagiovani.
Il progetto è nato dalle Politiche Giovanili del comune di Massarosa, ente capofila per tutto il comprensorio Versiliese, grazie ad un finanziamento concesso dalla Società della Salute. Gli utenti, con l’uso di un semplice nick name potranno porre domande in forma assolutamente anonima con la garanzia di ricevere risposte professionali e adeguate entro 3 giorni dalla richiesta. Ovviamente questo servizio non può sostituire in nessun modo una consulenza diretta con gli specialisti, ma si limiterà a fornire indicazioni di carattere generale,a rispondere a domande dirette e solo su richiesta dell’interessato, ci sarà l’indicazione di come proseguire con una consulenza diretta presso strutture pubbliche.
Gli specialisti che risponderanno alle domande sono: Medico Andrologo Dr.ssa Silvia Gavioli, Psicologa: Dr.ssa Valentina Bergamini, Ostetrica- Dr.ssa Elena Picerni
“Questo servizio mira a fornire un primo approccio informale e semplice per gli adolescenti di Massarosa e della Versilia che potranno reperire informazioni e porre quesiti diretti agli specialisti con la sicurezza di trovare risposte celeri e corrette. Un modo alternativo per approcciarsi alle giovani generazioni con problematiche del tipo suddetto e affiancare il lavoro importante e diretto svolto dal consultorio adolescenti di Viareggio, fornendo un primo filtro alle richieste a assistenza a ragazzi e famiglie” – sottolinea l’assessore alle politiche giovanili del comune di Massarosa Federico Pierucci.
Al progetto hanno aderito i sette Comuni della Versilia ed è finanziato, con circa 6 mila euro, dalla Società della Salute.
