VIAREGGIO. Un’interrogazione su “Post”, il forum di creatività territoriale che si è concluso con le premiazioni di ieri. Ma anche su “Fuoricorso”, la mostra su Carnevale e design organizzata lo scorso mese. A presentarla è Alessandro Santini, capogruppo consiliare di Forza Italia.

“Con la presente interrogazione, tralascio di commentare la pessima figura del Forum della creatività territoriale ‘Post’ organizzato al Centro Congressi Principe di Piemonte dal Comune di Viareggio, dove sono risultati vincitori gli organizzatori stessi.

“Però interrogo il sindaco e l’assessore alla cultura per sapere se questa figuraccia si poteva evitare e se non era meglio, con un po’ di acume, annullare il progetto piuttosto che autopremiarsi come invece hanno tranquillamente fatto gli organizzatori, oppure premiare il fratello come ha fatto, senza pensarci due volte, il dottor Gabriele Pardi organizzatore della manifestazione.

“Desidero sapere se sia normale e giusto organizzare eventi dove gli stessi organizzatori, con il sostegno dell’amministrazione pubblica, si fanno pubblicità autoreferenziale utilizzando canali pubblici e poi si auto premiano.

“Desidero sapere con quali criteri è stato scelto questo progetto, con quale criterio sono stati scelti i vincitori, con quale criterio un organizzatore può far premiare il fratello senza che si possa ravvisare un conflitto di interesse, trattandosi di evento pubblico organizzato dal Comune di Viareggio e non evento privato del dottor Gabriele Pardi.

“Desidero sapere quanto è costato l’evento al Comune e quanto è costato il noleggio del Centro Congressi Principe di Piemonte agli organizzatori, che sicuramente avranno utilizzato anche attrezzature del centro. Un costo lo avranno sicuramente sostenuto essendo dei privati.

“Desidero inoltre sapere se corrisponde al vero che gli organizzatori hanno ricevuto un contributo pubblico pari ad euro 1200,00

fuoricorso“Desidero inoltre sapere con la presente interrogazione, nella mia qualità di consigliere comunale, avere spiegazioni e delucidazioni dal sindaco e dall’assessore alla cultura sulla mostra tenutasi a Palazzo Paolina, dal 20 febbraio al 9 marzo, denominata ‘Fuoricorso’ il cui ideatore, realizzatore, grafico, curatore del sito ed espositore è sempre la Gumdesign del dottor Gabriele Pardi, mostra pubblicizzata sul sito della Fondazione Carnevale di Viareggio di cui Pardi fa parte come membro della Commissione Bozzetti.

“Pertanto interrogo il sindaco e l’assessore alla Cultura per sapere se sia normale ed eticamente corretto, premettendo che non c’è niente di illegale in tutto ciò, che un membro della Commissione Bozzetti della Fondazione Carnevale di Viareggio faccia pubblicità alla sua mostra attraverso un organo pubblico di comunicazione ed informazione internazionale come il sito ufficiale della stessa Fondazione.

“Chiedo di sapere se chiunque voglia organizzare una mostra a Palazzo Paolina riesce ad avere la stessa facilità di comunicazione del dottor Pardi, già membro della Commissione Bozzetti; se chiunque voglia organizzare una mostra di Carnevale riesce a farsi pubblicità sul sito della Fondazione Carnevale di Viareggio; se è sempre accaduto che chiunque faccia una mostra o presenti un libro o faccia qualcosa di culturale riguardante il carnevale abbia avuto immediata rilevanza sul sito della Fondazione.

“Desidero sapere se basti il fatto di avere per tema il Carnevale per essere pubblicizzati sul sito della Fondazione o se il progetto debba essere approvato da qualche organo interno e, se così fosse, con quale criterio è stato valutato e approvato che la mostra del dottor Pardi meritasse così tanta visibilità da finire sul sito della Fondazione.

“Desidero sapere se non sia un po’ inopportuno ed inappropriato che un membro della Commissione Bozzetti utilizzi il sito della Fondazione Carnevale di cui fa parte per pubblicizzare un suo evento privato.

“Desidero sapere se non sia poco conveniente per un ente pubblico pubblicizzare in tale maniera un evento privato che purtroppo non ha riscontrato un grande successo di presenze, come testimoniato dagli addetti del Palazzo.

“Desidero inoltre che mi venga confermato il fatto che la direzione del museo di Palazzo Paolina si sia lamentato con l’organizzatore perché per giorni lo stesso ha lasciato presso l’entrata del museo stesso i pacchi degli oggetti imballati della sua mostra senza andarli a prelevare, suscitando forti polemiche e rimostranze negli organizzatori delle mostre successive che trovavano così i locali di Palazzo Paolina ancora ingombrati dal materiale della mostra ‘Fuoricorso’.

“Chiedo per tanto all’amministrazione comunale una maggior attenzione nell’affidamento dei palazzi pubblici e nella gestione delle mostre ma soprattutto che ci sia un atteggiamento eticamente un po’ più corretto da parte di chi amministra o fa parte di fondazioni o società pubbliche e che deve sempre dare il buon esempio.

“Alla presente interrogazione è richiesta risposta scritta.”

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