CAMAIORE. Venerdì sera (28 marzo) alle 21 presso la sala Bianchi di Camaiore è indetta una riunione per cittadini e commercianti organizzata da Fratelli d’Italia.
“È un occasione importante – scrive FdI – anche se il sindaco al solito non sarà presente (visto che dimostra di fregarsene sia della cittadinanza che dei commercianti e manderà al suo posto un’inutile subalterno) saranno presenti l’architetto Bedini in qualità di Urbanista e il Professor Giuseppe Cordoni Storico esperto di tradizioni. Chiediamo quindi a tutti di partecipare alla riunione e di esprimere la propria opinione. Da parte nostra (visto che il sindaco ci accusa di non aver mai fatto proposte) gli ricordiamo che ne abbiamo fatta più di una e ve le elenco:
“1) Pedonalizzazione completa della piazza chiusa con paletti (zona banca inclusa e dopo avergli fatto rimuovere l’insegna luminosa lunga 6 metri ALTAMENTE IRREGOLARE IN CENTRO STORICO) ma solo per il sabato e domenica, per permettere cosi il transito dei veicoli e il parcheggio settimanale come prima.
“2) Spostamento del mercato settimanale in altra sistemazione (i banchi della piazza possono essere spostati in piazza san Bernardino e piazza delle poste o al limite sul Prado).
“3) Sulla mezza chiusura (inutile per tutti e oltremodo orribile esteticamente) invece abbiamo chiesto di spostare i parcheggi a pagamento sulla via Battisti e di mettere i parcheggi a disco orario sulla piazza, lasciando cosi la possibilità ai residenti di parcheggiare con l’abbonamento, il controllo sulla piazza può essere effettuato con una apposita deroga dagli ausiliari.
“4) Spostare le manifestazioni tipo Gaber allo stadio (e magari spendere prima i soldi per la ristrutturazione dello stesso che cade a pezzi invece di spenderli per il festival se necessario)
“5) Ristrutturare le strade e marciapiedi che secondo noi sono di importanza prioritaria rispetto a manifestazioni e chiusure di piazze e affini.
“Il commercio nel nostro paese è in crisi, le modifiche apportate da questa amministrazione stanno dando il colpo di grazia alle attività della piazza e già anche alcuni commercianti della via di mezzo all’inizio favorevoli alla pedonalizzazione, si sono resi conto che non ne stanno traendo nessun vantaggio e anzi alcuni si lamentano per una diminuzione di incassi. Speriamo che questa riunione non sia l’ennesima farsa, e che vedendoci numerosi l’amministrazione scenda a compromessi”.
