VIAREGGIO. Un’interrogazione sul Festival Puccini e sulla nomina della presidente Adalgisa Mazza: a presentarla è il capogruppo consiliare di Forza Italia Alessandro Santini.

“Risulterebbe che da alcuni mesi il signor Gian Maria Melillo ricopra tutti gli adempimenti previsti dall’ufficio produzione del Teatro Puccini”, scrive Santini. “Negli ultimi anni il signor Melillo ha collaborato per lo stesso incarico – affiancando la figura dell’allora direttore all’ufficio produzione Adalgisa Mazza – venendo ‘chiamato’ poco tempo prima dell’inizio del Festival Pucciniano, in quanto la fase organizzativa diventava certamente più intensa.

mazza pres fondazione pucciniano“Quest’anno, invece, sarebbe stato convocato molto tempo prima: già da dicembre 2013, in occasione del secondo atto de La Boheme al Gran Caffè Margherita, era lui a rispondere al telefono dell’ufficio produzione. Alla faccia del risparmio… Evidentemente la presidente Adalgisa Mazza non può ricoprire contemporaneamente e in maniera efficace l’incarico di presidente della Fondazione e seguire quello di direttore all’ufficio produzione.

“Il tutto si traduce automaticamente in ulteriori costi e spese per la Fondazione, cosa che poteva certamente essere evitata. Vorremmo quindi sapere che tipo di contratto lavorativo abbia stipulato la Fondazione con il signor Melillo – a progetto, a tempo determinato o indeterminato -, con quale decorrenza, con quale scadenza e per quali importi e se la nomina di un dipendente della Fondazione (la signora Adalgisa Mazza) a presidente della stessa non abbia comportato, come sembrerebbe, un aggravio di spese oltre ad essere una cosa eticamente inopportuna, considerando che ad oggi non conosciamo ancora il bilancio consuntivo del 2013 e quello preventivo del 2014″.

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