PIETRASANTA. Un pozzo d’acqua potabile, dove l’acqua non c’è. Grande gesto di solidarietà quello avviato in Versilia e dintato realtà in Africa, grazie alla generosità riscontrata.
A spiegare il progetto e la sua riuscita è Marco Moriconi. “Sono soddisfatto e grato – scrive – a tutti coloro che hanno contribuito al traguardo di dare una fonte di acqua potabile alla località di Opagna nel Sud-Ovest dell’Etiopia, al confine con il martoriato Sudan, (fontana che servirà anche i diversi villaggi circostanti al villaggio di Opagna propriamente detto). Una zona, pensiamoci bene, che mai finora aveva avuto questa opportunità di così vitale importanza per la sussistenza di persone e animali e per le minime attività agricole.
Un grazie quindi a chi ha contributo direttamente alla fase della raccolta e a tutti coloro che si sono prestati per favorirlagfazie , dalle scuole in primis, ai negozi, dai circoli Arci, al circolo Kansar ed alla chiesa dei Frati di Pietrasanta, dai singoli cittadini agli amici.
Grazie al VIS – Volontariato Internazionale allo Sviluppo che in mezzo a mille difficoltà ambientali e logistiche ha portato avanti, con determinazione, (penso alle abbondanti piogge cadute nella stagione estiva che hanno reso le piste sterrate impraticabili e che hanno di conseguenza ritardato l’inizio dei lavori di perforazione, penso alle difficoltà tecniche legate agli abbassamenti della falda durante i lavori in corso d’opera, ecc.)”.
