VIAREGGIO. “A seguito del panel che si è svolto a Firenze il 31 marzo scorso tra le varie categorie istituzionali, commerciali e turistiche, i lavoratori precari del turismo versiliesi vogliono sottolineare con forza alcuni punti che nell’occasione si sono, a nostro avviso, totalmente dimenticati di puntualizzare”. Lo scrivono in una nota Bruno Parducci, Maria Fusiello, Savino Lorusso ed Enrico Santambrogio del Coordinamento dei Lavoratori Precari del Turismo della Versilia.

“La formazione professionale deve partire dal basso e deve essere diretta a tutti i lavoratori del settore Turistico e ricettivo con pieno e possibilmente gratuito accesso a corsi di aggiornamento di lingue straniere, conoscenza del territorio, tecniche di web marketing, approfondimento delle tecniche legate ad un più alto grado di professionalizzazione, per poter conoscere a fondo in teoria e nella pratica, il proprio lavoro attualmente svolto.

“Serve un passaggio fondamentale delle competenze e di parte dei finanziamenti disponibili – anche europei – nel settore ricettivo, a distretti territoriali turistici ben individuati in aree localizzate geograficamente tipo Unione dei Comuni, con la partecipazione diretta di tutte le categorie interessate, dei sindacati e dei lavoratori.

“C’è anche bisogno di una stretta sinergia fra mezzi di trasporto, in particolare fra gli aeroporti di Firenze e Pisa e territorio circostante, con la Versilia e sistema portuale integrato, con sbarchi guidati e creazione di itinerari di arte, cultura ed enogastronomia pronti per essere usufruiti in uno o più giorni, con l’uso di app dedicate, cartine in versione digitale e cartacea, utilizzo di guide ambientali e turistiche per la guida e l’orientamento dei turisti arrivati.

“Tutto questo in funzione del progetto che vede la Toscana destinataria di importanti fondi europei, al centro di un modello di sviluppo alternativo di cui il Turismo da qui al 2020, dovrà necessariamente essere il motore per favorire lo sviluppo economico dell’economia della nostra regione per tutto l’anno.

“Per ribadire queste e altre proposte che i Lavoratori Precari del Turismo Versilia stanno portando avanti in Toscana ormai da anni, annunciamo che a breve si svolgerà un nuovo presidio presso il Comune di Massarosa”.

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