VIAREGGIO. Sfogliare dal pc, dal tablet o dallo smartphone le riviste ufficiali “Viareggio in Maschera”, articoli di giornale ed altri documenti d’archivio. Immergersi nel Carnevale che fu attraverso i bozzetti custoditi al centro studi in Cittadella, le foto dei carri e delle principali manifestazioni collaterali. Conoscere il patrimonio storico e artistico del Carnevale di Viareggio: dalle opere della collezione Carnevalotto, alle cartoline e manifesti realizzati negli anni. Tutto questo sarà possibile grazie ai nuovi contenuti che arricchiranno il sito web del Carnevale e che saranno accessibili anche attraverso gli account ufficiali della Fondazione sui social network.

Il progetto nasce dalla stretta collaborazione tra la Fondazione Carnevale e l’Archivio e Centro Documentario Storico “Francesco Bergamini” del Comune di Viareggio e prevede la digitalizzazione e archiviazione di interessantissimi documenti storici, materiali fotografici e tipografici.

Ogni giorno, a partire da lunedì 14, verrà messo in rete un nuovo elemento per la creazione di una memoria digitale della storia ultracentenaria del Carnevale, accessibile a tutti. Ogni lunedì verrà presentata una edizione della rivista ufficiale “Viareggio in Maschera”, dal 1921 ad oggi. Il martedì verranno pubblicati manifesti ufficiali, cartoline e materiali filatelici, il mercoledì focus sui carri vincitori, il giovedì verrà presentata un’opera della collezione Carnevalotto. Il venerdì sarà on line un breve “notiziario” sul Carnevale di Viareggio che sintetizzerà le principali news della settimana e anticiperà gli appuntamenti di quella successiva. Il sabato e la domenica verranno pubblicate foto e filmati.

“Questo progetto, curato dal nostro ufficio stampa, è possibile grazie alla sinergia che si è creata tra la Fondazione Carnevale e l’Archivio e Centro Documentario Storico del Comune di Viareggio che ha messo a disposizione gran parte del proprio prezioso materiale”, spiega il presidente Stefano Pasquinucci.

“Il nostro obiettivo è stimolare l’interesse attorno alla manifestazione, che non è solo un grande evento folcloristico internazionale, ma anche patrimonio storico e culturale di Viareggio. Sfruttando le potenzialità della rete e del nuovo sito della Fondazione potremo offrire un servizio per chi ama il Carnevale, per chi lo vuole studiare e per chi semplicemente vuole saperne di più”.

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