MASSA. Tre passi allo striscione d’arrivo e la WTS vuole nove punti. Sprint finale della regular season. Il primo posto dista un solo punto e Massa ha come obbiettivo quello di non lasciare niente di intentato per raggiungere la promozione diretta. Impresa difficile e che non dipende solo dalla WTS. Modena è favorita, lo dice il calendario, ma la squadra di Marco Gazzotti vuole provarci. Come la squadra si sta approcciando a queste ultime tre sfide lo abbiamo chiesto al patron Italo Vullo.

Ultimo sprint della regular season: Vignola, Villadoro in casa e Novi in trasferta. Cosa chiede alla squadra?

“Nove punti e la dimostrazione che ci siamo, che siamo pronti. Noi dobbiamo pensare a fare il nostro dovere. Solo in questo modo possiamo mettere pressione a Modena, prepararci al meglio per un eventuale play off e non aver niente su cui recriminare”.

Facciamo un passo indietro: cosa è mancato a Correggio? Padroni di casa giustamente motivati ed aggressivi e WTS incapace di mordere?

“Abbiamo sprecato molte energie mentali e nervose nella precedente sfida con Modena e l’abbiamo pagato. Non ho niente da rimproverare ai ragazzi. Diciamo che la sfida di Correggio è arrivata troppo a ridosso del big match precedente. Abbiamo giocato una buona gara, i numeri finali della sfida parlano di un match sostanzialmente equilibrato. Correggio ha messo in campo quell’imponderabile “quid” in più che ha volte fa la differenza in gare come quella e ci ha battuto. Brava Poliespanse e niente da dire ai miei”.

Modena superfavorita per il primo posto?

“Per come la penso io Modena è già in B1. Hanno il destino nelle proprie mani ed hanno in pugno un torneo che sono loro possono perdere. Genova, Campegine e Busseto sono avversarie alla portata della formazione emiliana. A noi comunque il compito di essere pronti ad approfittare di qualsiasi eventuale calo di tensione o incertezza”.

A tre dalla fine e ad un punto dalla vetta: è più la soddisfazione per una stagione comunque positiva o il rammarico per quello che avrebbe potuto essere senza gli infortuni?

“Senza dubbio il rammarico. Continuo a rimanere convinto che, senza le tante traversie che ci sono occorse in questa incredibile stagione, avremmo potuto aver già chiuso i conti per il primo posto. Non ci siamo giocati il campionato a Correggio. In casa della Poliespanse si può perdere, sempre, perché sono una buonissima squadra e, specialmente in casa, possono mettere in difficoltà chiunque. Quello che ha pesato è tutto quello che è successo in precedenza e che ha fatto davvero la differenza, specialmente per una squadra come la nostra che già parte penalizzata per l’ormai nota questione palazzetto”.

Proviamo a fare un salto in avanti ipotizzando che nelle ultime tre giornate non ci siano sorprese. WTS quindi ai play off con quali avversarie a cui guardare con attenzione?

“Tutte. Le squadre che arrivano alla post season sono per forza di cose competitive ai massimi livelli. Se devo fare un nome dico Saronno, perché ha giocatori di qualità ed esperienza, ma quello che dobbiamo tenere presente adesso è ben altro. Prima di tutto fare nove punti per arrivare quantomeno al secondo posto e quindi avere la bella in casa nel primo turno e forse, visto che contano i punti fatti in regular season, anche nel turno decisivo”.

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ultimo aggiornamento: 25-04-2014


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