VIAREGGIO. È stata pubblicata nella giornata di ieri la determinazione n. 680 del Comune di Viareggio per accogliere manifestazioni di interesse a partecipare ad una procedura per l’affidamento per la realizzazione, installazione, organizzazione e gestione di sei case dell’acqua nel territorio comunale.
Con tale atto, si chiede alle aziende del settore di manifestare il proprio interesse per avere in concessione, per un massimo di nove anni, il servizio di erogazione di acqua microfiltrata previa installazioni dei relativi impianti definiti, per l’appunto, “case dell’acqua”.
La localizzazione è prevista in sei quartieri e cioè in centro, al Marco Polo, Varignano, Campo d’Aviazione, Migliarina e Torre del Lago. Senza alcun onere economico a carico dell’Ente, le case dovranno prevedere l’erogazione di acqua naturale e frizzante al costo non superiore a 5 centesimi al litro attraverso manufatti di massimo 6 metri quadrati realizzati con materiale riciclato e completi di faretti crepuscolari a led di basso consumo. Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro le ore 13 del prossimo 23 maggio 2014.
“Finalmente ci siamo anche su questo piccolo ma importante progetto per la collettività – ha dichiarato il Sindaco di Viareggio, Leonardo Betti, sulla sua pagina Facebook -, cui tenevo particolarmente. Nelle case dell’acqua, come avviene già nelle non moltissime città che le hanno installate, si potrà acquistare acqua naturale e frizzante ad un prezzo non superiore a 5 centesimi al litro, permettendo così un forte risparmio per i cittadini senza danneggiare l’ambiente con l’utilizzo sempre più massiccio di bottiglie in PET che si trasformano rifiuti da smaltire. Voglio sottolineare anche che, a differenza di altre Amministrazioni, abbiamo deciso di avviare questo progetto senza nessun costo a carico dell’Ente, particolare non del tutto secondario in un momento finanziario così difficile per questo Comune. Ci auguriamo quindi di poter inaugurare le prime ‘Case dell’Acqua’ viareggine entro il 2014 e, se l’esperimento darà esiti positivi, proseguire su questa linea con altre strutture che forniscano ai cittadini prodotti low-cost senza impatto sui rifiuti”.
