VIAREGGIO. “Leggo che Viareggio ieri avrebbe fatto una gaffe alla cerimonia per l’iscrizione nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO del Palazzo Mediceo di Seravezza, cui ha partecipato un Assessore vestito di chiaro, senza fascia e senza labaro. Premetto che le formalità sono importanti per la dignità della stessa Amministrazione che siamo stati chiamati a rappresentare. Detto questo, vi faccio notare alcune cose: alla cerimonia di Seravezza il labaro non era richiesto nell’invito (se le formalità sono importanti, nell’invito generalmente si sottolineano), il rappresentante del Comune non era l’unico vestito di chiaro (basti vedere la foto, tra gli altri, del Senatore Andrea Marcucci) e il Sindaco di Viareggio non era l’unico assente tra quelli della Versilia”. Lo scrive il Sindaco di Viareggio Leonardo Betti sulla sua pagina Facebook.

“Mi chiedo e vi chiedo: badiamo alla sostanza o alla forma? Questa città vuole di nuovo, come ha avuto per quattro anni, un Sindaco presenzialista, tutto impegnato a tagliare nastri e fare cerimonie, o preferisce un Sindaco concentrato in ufficio a risolvere le questioni complesse che abbiamo ereditato, che partecipa solo agli appuntamenti formali essenziali e si fa invece rappresentare a quelli cui può ragionevolmente mancare?
Ed infine: possibile che l’opposizione di questa città non sappia far altro che dedicarsi a queste quisquilie, ed invece non colga la gravità del momento che questo Comune sta attraversando, con alcuni prossimi passaggi dedicati al bilancio che necessiteranno di molta più preparazione e attenzione rispetto alla quanto mai inderogabile necessità di un vestito scuro?”
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ultimo aggiornamento: 12-05-2014


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