MASSAROSA. Tasse, economia, sociale, infrastrutture, turismo, ambiente e sport. Sono stati questi i temi principali del confronto pubblico tra candidati sindaco per le elezioni amministrative a Massarosa. Alberto Coluccini, Samuele Marsili, Nicola Montalto, Franco Mungai uno di fianco all’altro sul palco del Teatro Manzoni con il pubblico delle grandi occasioni tra normali cittadini e supporter per un duello all’americana sereno, pacato, civile, che ha dato modo a chi tra due settimane sarà chiamato a dare il proprio voto di ascoltare i programmi e le differenze tra l’uno e l’altro candidato, e farsi un’idea più precisa.
Novanta minuti a disposizione dei quattro candidati, il tempo di una partita di calcio. Ore 21, palla al centro, il match comincia. Sotto la mannaia di un impietoso countdown, i tre hanno avuto un minuto e mezzo – più 30 secondi per un’eventuale replica – per formulare una risposta alle domande del conduttore Marco Pomella (al direttore di Versiliatoday, testata che ha organizzato l’evento il compito di arbitrare il dibattito garantendo il rispetto di tutte le direttive) e ai quesiti selezionati dalla redazione tra quelli pervenute dai lettori, oltre alle domande degli altri giornalisti in sala. Tempi serrati, ricette diverse, regole rigide e tanti spot (non pubblicitari ma elettorali), come da copione tra punti di convergenza e distanze siderali.
Mungai – per dirla in gergo calcistico – gioca in difesa: mira a controllare il risultato, sciorinando numeri e percentuali su ciò che è stato fatto negli ultimi 5 anni e su quello che sarà, puntando sicuramente sulla continuità del mandato. Dall’altra parte l’antagonista del centrodestra, Montalto che, oltre a presentare il suo programma ha sottolineato le carenze dell’attuale amministrazione. Così come hanno fatto Alberto Coluccini e Samuele Marsili. Il primo ha ribadito la sua appartenenza ad una lista civica, made in Massarosa, l’unica “a non aver preso accordi con le segreterie di Partito”. Il leader grillino ha invece puntato su una politica a “cemento zero”, in prima fila sulla tutela ambientale, la gestione dei rifiuti, le energie alternative. “Noi non costruiremo – ha affermato il candidato del Movimento 5 Stelle – ma riqualificheremo l’esistente”.

Uno dei temi più caldi è stato sicuramente quello delle infrastrutture con particolare riferimento al problema Sarzanese e a quello dell’acqua marrone. Mungai ha illustrato quanto già è stato realizzato o è in via di realizzazione. “Verrà migliorata la viabilità sulla Sarzanese – ha spiegato l’attuale primo cittadino – e creata una rotatoria all’uscita dell’autostrada a carico di Salt. La questione acqua è invece di competenza di Gaia e il Comune provvederà a garantire un’opera di sensibilizzazione”.
“Gaia è una società di Comuni e non un privato – ha ribattuto Coluccini – il problema dell’acqua riguarda le frazioni Nord di Massarosa e potrebbe essere risolto ricollegando la rete idrica a quella di Camaiore”.
Nicola Montalto si è invece concentrato sul tema della variante. “Massarosa si sviluppa sulla Sarzanese riqualificarla è prioritario. Noi lo faremo con micro-parcheggi e altre opere che vadano nella direzione di mettere in sicurezza il territorio”.

Marsili ha invece ribadito la politica di riqualificare e migliorare quanto già c’è. “Lo sviluppo e il lavoro, si potranno generare semmai col recupero del patrimonio edilizio esistente e a volte inutilizzato di Massarosa”.

Non potevano mancare poi le tasse come argomento all’ordine del giorno del confronto elettorale, in un Comune come Massarosa che ha assistito a una manifestazione di protesta cittadina contro la Tares.

Contro Mungai che ha individuato tagli e risparmi sul Bilancio 2014 si sono schierati gli altri candidati. “Una pressione fiscale insostenibile – ha affermato Montalto – vogliamo abbassare la Tares e riorganizzare il servizio anche attraverso una tesserina magnetica per pesare i rifiuti differenziati e ridurre le imposte. Il nostro motto è: più differenzi, meno spendi”.

“Non ci sentiamo di promettere che abbasseremo le tasse – ha invece dichiarato Marsili – ma cercheremo di prendere decisioni assieme alla cittadinanza. Per noi partecipazione e trasparenza sono concetti ricchi di contenuti, non parole da inserire per forza nei programmi”.

“Massarosa ha la massima tassazione possibile su tutto, non solo sulla Tares. Dobbiamo eliminare l’IMU sulla prima casa – ha sostenuto Coluccini – e ridurre l’Imu sulla seconda casa”.

La serata, organizzata da VersiliaToday.it, è stata resa possibile grazie alla disponibilità della Misericordia di Massarosa, che ha offerto la sala del teatro Manzoni che ha ospitato il dibattito. Ringraziamenti doverosi, oltre a tutti gli intervenuti, vanno alle testate presenti in sala che hanno partecipato attivamente al dibattito portando una loro domanda ai candidati: La Nazione, Noi Tv, Ansa Toscana, Canale 50. Un grazie particolare alla redazione di Versilia50News, ed in particolare a Gabriele Altemura, che ha garantito anche la diretta tv sul digitale terrestre dell’intero dibattito.

Qui sotto una selezione delle foto della serata: un ringraziamento anche al fotografo, Mauro Pucci, che ha seguito con noi l’evento. In basso il video dell’intero dibattito.

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