VIAREGGIO. Nella giornata odierna ci sono stati importanti risvolti nell’ambito dell’inchiesta della Capitaneria di Porto di Viareggio relativamente all’abbandono di rifiuti in area portuale e retro-porto. Infatti, sono stati individuati i proprietari, colpevoli di aver abbandonato le banchine galleggianti, ormai divenuto rifiuto, costituendo di fatto una discarica in area pubblica.
Comunque, va evidenziato che i proprietari si sono presentati, molto correttamente, in Capitaneria di Porto rendendo spontaneamente informazioni in merito alla storia delle banchine marcescenti ed assumendo l’impegno alla successiva rimozione. Lo smantellamento avverrà non appena concluso il procedimento e ricevuta l’autorizzazione dalla Procura della Repubblica di Lucca ed individuata, soprattutto, una discarica idonea ad accogliere il rifiuto speciale. Il tutto è stato riferito alla Dott. Rugani, Sost. che con grande autorevolezza dirige le attività investigative. Inoltre, le indagini continuano al fine di verificare materialmente gli autori del reato art. 256 del Codice dell’Ambiente all’epoca dell’avvenuto abbandono.
Altri importanti risultati sono stati ottenuti mediante ispezioni sul demanio marittimo con l’individuazione di una gestione non autorizzata ex art. 45 Bis del Codice della Navigazione. Ai gestori abusivi sarà intimato la cessazione di ogni attività in attesa delle necessarie autorizzazioni. In merito è stata formalizzata una segnalazione ex art. 1161 Cod Nav. con denuncia a piede libero avverso gli autori dell’illecito.
Infine le ispezioni condotte nella notte del 14 – 15 maggio hanno portato nuovamente al sequestro di 10 Kg di pesce congelato senza la relativa rintracciabilità di cui al REG. CE 178/2002 e sanzionata un verbale da 1.500 Euro.
Le attività di controllo, assicura il Comandante marco Alberto IACONO, continuano in tutti i settori di competenza della Capitaneria di Porto, al fine di far emergere tutte le piccole e grandi truffe a danno dei consumatori, ma in particolare al fine di tutelare l’ambiente ed il mare.
