MASSAROSA. “Venerdì sera durante l’incontro tra i tre candidati sindaci dei partiti ed il portavoce dei cittadini Samuele Marsili, Mungai afferma: Che volevamo vendere i terreni agricoli non abbiamo mai fatto questo tipo di scelta. Caro Mungai, è la seconda bugia che dice in due incontri, ottima media per un rappresentante del PD!Il 5 luglio scorso in un articolo sul tirreno l’assessore all’agricoltura Donati affermava: L’amministrazione ha effettuato un censimento delle aree incolte di proprietà comunale e ha allo studio un bando pubblico nel quale saranno rese note modalità e condizioni per poterle acquistare. «Lo scopo – spiega Donati – è quello di dare la possibilità ai cittadini interessati di poterle acquistare per recuperare risorse economiche nelle casse dell’amministrazione, favorendo nel contempo il recupero e l’utilizzo del patrimonio agricolo”.
Lo scrive il movimento cinque stelle di Massarosa. “Questa, se non intenzione di vendere per far cassa, Mungai come la chiama? Il 22 agosto, dopo aver richiesto un incontro con l’assessore mai avvenuto,noi del movimento 5 stelle facevamo la nostra proposta pubblicata sempre sul tirreno:«Non sarebbe forse più utile, in tempi di crisi come questi, utilizzare questi beni improduttivi per stimolare un minimo di ripresa economica? Come? Offrire questi terreni improduttivi, tramite contratti di comodato gratuito o, alla peggio, con contratti di affitto agricolo agevolato, a giovani o cooperative perché possano coltivarli e renderli produttivi, con maggiore vantaggio per la collettività» Ora l’amministrazione segue la nostra linea, siamo contenti ma ciò che ci lascia perplessi è il solito comportamento partitico di chi ci amministrava. Mungai, bastava che ci dicesse che avevamo ragione Noi, che avevamo avuto un’idea migliore della vostra e che per questo l’avevate presa in considerazione. Invece no, ha preferito mentire per l’ennesima volta, bugiardo seriale, come ci hanno abituato le cronache di questi giorni riguardo agli esponenti del PD! EXPO’ e MPS sono sotto gli occhi di tutti. Mungai afferma di “non essere del PD” ma di essere indipendente. NON avrà la tessera, ma si comporta esattamente come se l’avesse…. un trucco per imbonire i Massarosesi, soprattutto quelli che non sono mai stati di sinistra”.
Poi M5S fa un resoconto delle “bugie di cinque anni del Comune virtuoso”. Ossia ” Sostituito i lampioni stradali con modelli a LED: solo due piccoli tratti di strada per un totale di forse 50? 100? Sicuramente una minima percentuale al totale dei lampioni. Anche nella nuove strade inaugurate non si vede nessun lampione a LED. Lampade a led nei cimiteri: minor consumo, maggior durata per un risparmio per l’Ente che sfiora il 90%. Che vantaggio ne hanno avuto i cittadini, un AUMENTO MEDIO tra il 20% e il 25% delle tariffe. Strumento informatico per le segnalazioni e sito: provate ad usarlo noi l’abbiamo fatto e non ci hanno ancora risposto, lo stesso strumento era presente a riuso GRATUITO nel progetto CITEL del Comune di Pisa, noi naturalmente l’abbiamo pagato migliaia di euro. Il sito poi è confusionario, non si riesce a trovarci niente, sarà un caso Nei TEST SULL’ACCESSIBILITÀ del ministero nel 2013 ha preso un bello ZERO. Registrazioni del Consiglio: tecnicamente inadeguate perché funzionano solo con explorer, chi usa firefox o chrome non può usufruire del servizio, nessuna cura per dividere o almeno indicizzare gli argomenti, insomma una cosa che potrebbe essere fatta con poco, noi l’abbiamo pagata in quattro anni € 68.400,00 euro l’anno più di mille euro a consiglio. Acquisti fatti nel mercato elettronico: (CONSIP ora MEPA) prendiamolo uno a caso Villa Gori a Stiava acquisto di 4 PC un Proiettore ,un impianto surround e schermo elettrico. Totale pagati da Noi € 16.600,00 comprati da chi ha un incarico fiduciario per la gestione dei servizi Streaming. SENZA MEPA Costi del personale: Martedì al confronto Teatro Manzoni disse che da 5 dirigenti sono passati a 2, invece sono 4, Amato, Canessa, Palmerini, Torti (fonte sito) Inoltre non conta tutti gli affidamenti dati direttamente a cooperative a prestatori d’opera vari e incarichi professionali di assistenza al Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.), oltre ai costi avuti attraverso Sermas. Infine inopportunamente indice due concorsi per la copertura di posti importi come la dirigenza di servizi finanziari, tutto questo in scadenza di mandato. Scelte partecipate dai cittadini : Venerdì il signor Franco Mungai conferma la cifra che i cittadini hanno potuto decidere per alcune opere pubbliche, le uniche non ancora iniziate € 250.000 a fronte delle decine di Milioni spesi in questi anni. La Partecipazione dove sta? Gestione rifiuti: una gestione approssimativa e scarsamente condivisa con gli altri comuni del CAV culminata con lo sciagurato accordo con VEOLIA che prevedeva di continuare a bruciare a FALASCAIA per altri 20 anni i rifiuti di Massarosa, poi per fortuna annullato. Altro che merito per aver trattato 5 anni il signor Mungai è stato gentilmente accompagnato alla porta dopo avere dimostrato negligenze ed incopetenze ! Oggi il Signor Mungai si prende i meriti della chiusura di Falascaia , MENTENDO! Anzi bisogna dare a lui la colpa principale se oggi a Massarosa non si raggiungono le percentuali di un PORTA a PORTA che avrebbe consentito un risparmio notevole sulle tariffe e un benessere maggiore per l’ambiete e la salute di NOI cittadini. Lui non ci ha creduto perché preferiva incenerire ed incamerare le royalties! Anche aver scelto di non rimanere a TARSU con tutti gli aumenti conseguenti al passaggio alla TARES ha peggiorato la situazione. Infine non è possibile promettere riduzioni delle tasse quando proprio Mungai ha firmato un accordo per Ato Costa che non permetterà a chiunque diventi sindaco di Massarosa di controllare la tassa sui rifiuti, determinata da un carrozzone privato contro il volere dei nostri cittadini che nel giugno 2011 si schierarono a favore di una gestione dei servizi pubblica e senza scopo di lucro. Ma loro i cittadini non li ascoltano mai”.
