PIETRASANTA. “Con il loro ordine del giorno sul rinvio del pagamento della Tasi, presentato fuori tempo massimo in consiglio comunale, i consiglieri di Forza Italia hanno dimostrato una scarsa conoscenza della materia”. Lo scrive in una nota l’amministrazione comunale di Pietrasanta.
“Al di là del fatto che la richiesta di rinvio poteva essere presentata nella commissione consiliare che ha discusso il problema qualche giorno prima , e alla quale Forza Italia era assente come spesso succede, la richiesta stessa non era accoglibile perché in realtà avrebbe causato disagi ai cittadini piuttosto che risolvere i problemi.
“I consiglieri di Forza Italia infatti non hanno capito che la Tasi per le attività industriali e commerciali a Pietrasanta non esiste, poiché l’Amministrazione Comunale ha deciso di non applicarla per non gravare ulteriormente sul comparto produttivo. Dunque, hanno chiesto un rinvio per una tassa che non c’è.
“Non hanno purtroppo studiato bene neanche la Tasi per la prima casa, visto che in caso di rinvio della delibera di consiglio – come da loro richiesto – i cittadini sarebbero stati costretti a pagare la Tasi in un’unica soluzione entro dicembre, come previsto dalla norma in vigore. In questo modo i proprietari delle prime case avrebbero avuto tutta una serie di scadenze di pagamenti nell’ultima parte dell’anno, senza alcuna possibilità di rateizzazione.
“La decisione della giunta e del consiglio comunale di rateizzare a giugno e dicembre il pagamento della Tasi prima casa è dunque oggettivamente la scelta migliore che poteva essere fatta”.
