VIAREGGIO. “Considero molto ragionevoli le richieste del sindaco di Camaiore di chiarezza e trasparenza nei rapporti tra pubblico e privato riferite, in questo caso specifico, alle Sea ma probabilmente estendibili a tutto il quadro di rapporti tra società pubbliche e private dei comuni della Versilia”. A dirlo è Manuela Granaiola, senatrice viareggina del Pd.

“Lo dico senza alcuna polemica, ribadendo le affermazioni a riguardo dello stesso sindaco di Camaiore e considerando che anche io sono convinta che molte delle future attività dei Comuni potranno essere sostenute o sviluppate solo in un quadro di armonica collaborazione tra pubblico e privato. Quadro che non può prescindere da una corretta remunerazione degli investimenti fatti quando sono concordati e correttamente gestiti.

“Proprio per questi motivi, e per dovere di chiarezza verso i cittadini, ritengo che qualsiasi forma di collaborazione debba avvenire nelle forme più chiare e trasparenti possibili, tanto più quando si tratta di spendere milioni di euro che dovranno uscire dalle tasche dei cittadini. Affermo poi con la massima chiarezza che proprio alla luce di queste considerazioni alcuni contratti stipulati nel passato, ancorché formalmente corretti, destano in me più di una perplessità: parlo anche di quello della Mo.Ver. del Comune di Viareggio, già oggetto di giuste attenzioni e preoccupazioni chiaramente espresse nel programma dell’attuale amministrazione.

“Considerando la situazione finanziaria di tutti gli enti locali, in particolare di quello di Viareggio, credo che sarebbe un gesto oculato e amministrativamente apprezzabile sottoporli ad una accurata valutazione di sostanza non escludendo il ricorso all’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici anche se non formalmente obbligatoria”.

(Visitato 16 volte, 1 visite oggi)
TAG:
contratti manuela granaiola pd sea viareggio vigilanza

ultimo aggiornamento: 29-05-2014


Rivieri: “L’elezione della Mussolini all’Europarlamento dimostra la nostra forza”

“Cosa si aspetta a regolarizzare la gestione degli impianti sportivi?”