VIAREGGIO. La Società Bocciofila Migliarina di Viareggio, società SportHabile riconosciuta dalla Regione Toscana, il 27 maggio scorso ha concluso con una grande festa all’insegna dello sport per tutti la stagione dei corsi 2013/2014 dedicati ai diversamente abili. L’attività di bocce dedicata ai disabili e la festa finale sono state programmate e fortemente volute da tutto il Consiglio della Migliarina e realizzate in collaborazione con la Cooperativa Sociale CREA di Viareggio, che dal 1982 si occupa di assistenza e servizi per migranti, anziani, infanzia e diversamente abili.
Il corso è stato strutturato con sedute, lezioni e giochi studiati appositamente a seconda della disabilità dei partecipanti per due incontri la settimana e portato avanti da ben 10 educatori della Società Migliarina coadiuvati da Angelo Lombardi e dall’operatrice di CREA, la signora Stefania. Hanno partecipato 9 centri con 65 ragazzi in totale: La Cimbilium di Camaiore, Arca Casa di Viareggio, Anfaass di Lucca, Biglie gialle di Stiava, La Nuova casa di Camaiore, Il Capannone di Viareggio, Joe Coraggio di Viareggio, Arcobaleno di Ponte Stazzemese e Sensibile di Pietrasanta.
Insieme a operatori, educatrici e familiari, i ragazzi di CREA hanno creato un movimento di circa 120 persone durante tutto l’anno e, in occasione della giornata di chiusura, hanno riempito il bocciodromo di via Petri dando vita a una festa gioiosa e particolare, oltre che a un momento sportivo amatoriale che alla fine ha generato una vera e propria classifica finale. Il coinvolgimento e l’entusiasmo nella festa di fine corso si è visto anche nel momento della premiazione: a tutti i partecipanti sono state infatti distribuite medaglie in terracotta realizzate proprio nei laboratori delle varie associazioni CREA. Coppe e premi di rappresentanza, offerti dalla Società Migliarina, sono poi stati assegnati alle operatrici e alle Associazioni risultate vincitrici, dal 1° al 4° posto.Dopo la gara, la Società, grazie alla preziosa collaborazione dei soci e dei volontari che in queste occasioni si distinguono sempre per la loro disponibilità, ha organizzato un pranzo curato nei minimi dettagli dalla signora Rina che ha lavorato una settimana intera alla sua preparazione: cappelletti, patate fritte, tacchino, carne arrosto porchettata, frutta e gelato. E dopo il dessert, tutto il bocciodromo è esploso in uno scrosciante e sentito applauso che ha ripagato in modo sincero i tanti che hanno lavorato con attenzione e passione.
Qualche rammarico per l’assenza degli amministratori locali, che hanno comunque inviato i loro saluti: ci sarebbe piaciuto fargli vedere dal vivo tutto l’impegno e la passione che mettono in campo sia la Società che i ragazzi che hanno partecipato ai corsi. Anno dopo anno ci accorgiamo che il gioco delle bocce rappresenta un’occasione importante di socializzazione, oltre che una semplice attività fisica. Uno sport davvero alla portata di tutti, capace di creare attorno a sé e a Società come la Migliarina, una vera comunità di persone.
