FIRENZE. Il viareggino Massimo Vivoli è stato confermato presidente di Italia Com-Fidi, la società consortile per il credito alla Confesercenti, che ha tenuto stamani l’assemblea e approvato il bilancio 2013.

“Se si vuole dare forza ai timidi segnali di ripresa in una crisi che anche in questi ultimi mesi ha prodotto la chiusura di altri 20mila negozi, occorre superare quelle regole Eba che penalizzano le nostre imprese rendendo maggiormente flessibili i criteri di erogazione”, ha detto Vivoli.

“Ora che l’Italia è più forte ed autorevole in Europa questo si può e si deve fare. Occorre aggredire alla radice il fattore strutturale della crisi del credito che si è trasformato da strumento facilitatore a sostegno delle imprese – in particolare di quelle micro e piccole – in un meccanismo che appesantisce la loro situazione economico finanziaria. Le piccole e medie imprese risentono, infatti, di una minore capacità di accesso a fonti di finanziamento alternative quali il mercato obbligazionario retroagendo sul sistema produttivo secondo un classico circolo vizioso di causa-effetto sul protrarsi della crisi. Se ne può uscire solo se si cambia decisamente rotta.

“Il credito bancario alle imprese in Itala ha raggiunto, a Novembre, un picco del -6,2%.( -5,5% su base annua). Nonostante i dati più recenti del primo trimestre 2014 segnalino una lieve attenuazione, non si può parlare ancora di una vera e propria inversione di tendenza. Il credito bancario in Toscana ha registrato una contrazione meno severa (-2,8 su base annua)ma peggiore per le aziende da 6 a 19 addetti (-4,1%)

“Tuttavia se il 2013 è stato un anno molto difficile per l’economia in generale e per il paese, Italia Com-Fidi ha dimostrato concretamente il proprio ruolo di sostegno alle piccole e medie imprese registrando un aumento delle imprese garantite in netta controtendenza rispetto agli altri Confidi, che hanno ridotta la propria attività.

“Oggi la società consortile per il credito ha 64.164 soci (+660 rispetto al 2012) di cui 28.700 in Toscana e un patrimonio netto di 86.632.945 Euro. Lo stoc dei Finanziamenti garantiti alle piccole e medie imprese sono ben 3.320.000.055. I nuovi garantiti nel 2013 registrano un aumento del 20% rispetto all’anno precedente”.

Nella relazione Massimo Vivoli ha anche annunciato un “forte impegno di Italia Comfidi e di Confesercenti per le attività turistico alberghiere e balneari della Costa, anche in vista della ricaduta dell’Expo 2015 sull’aree balneari della Toscana. A tale proposito saranno presentati appositi strumenti di credito per interventi strutturali in rapporto con tutte le banche presenti sul territorio”.

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