VIAREGGIO. “Ieri sera al consiglio comunale finalmente è stata messa in votazione – l’abbiamo presentata a metà febbraio! – la nostra mozione per la riduzione degli incentivi dovuti grazie alla famigerata legge 163/2006”. Lo annuncia Rossella Martina, capogruppo consiliare della lista civica Viareggio Tornerà Bellissima.

“Si tratta di una legge che all’articolo 92 comma 5 dà incentivi ad alcuni dipendenti di alcuni settori. Quelli più interessati sono i lavori pubblici e l’avvocatura e il grosso dei guadagni che provengono da questa legge se lo intascano i dirigenti: parliamo di compensi annui che in alcuni casi sono arrivati a 180mila euro oltre lo stipendio.

“La mozione di ‘Viareggio tornerà bellissima’ chiedeva che la percentuale venisse ridotta dal 2 per cento allo 0,5 per cento come peraltro permette la legge. Nel corso dei mesi la mozione ha provocato molti ‘problemi’ alla giunta e alla maggioranza dove però c’erano consiglieri che la pensavano come me.

“Nel frattempo l’assessore Romanini per tentare di parare il colpo ha presentato un suo piano, pubblicato sui giornali, in cui diceva che gli incentivi sarebbero stati modulati a seconda dei lavori tra lo 0,5 e il 2 per cento. Un espediente che per fortuna non ha convinto nemmeno i suoi tanto che, con non poche difficoltà, anche la maggioranza – ovvero i consiglieri Bobo Genick, Cristina Marcucci e Francesca Chiarini – ha prodotto una mozione sugli incentivi che alla fine non solo adottava la richiesta di ‘Viareggio tornerà bellissima’ ma specificava che gli incentivi devono essere dati a gara avvenuta, come del resto prevede la legge e come hanno confermato numerose sentenze, e che su un lavoro possono essere dati una volta sola – cosa che invece a Viareggio non sempre avveniva…

“Ottimo risultato quindi perché entrambe le mozioni sono passate all’unanimità e da tutti i gruppi del consiglio è stata riconosciuta la battaglia condotta da ‘Viareggio tornerà bellissima’ su questi temi e il ruolo trainante della nostra mozione”.

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