SERAVEZZA. L’assessorato all’ambiente Bacci Valter ed alla Polizia Muncipale Stefano Faraboschi, amministratori impegnati contro la lotta dell’abbandono dei rifiuti ed al ricerca di un miglior decoro urbano del proprio territorio, esprimono la loro soddisfazione verso il comando della Polizia di Municipale di Seravezza per i risultati ottenuti nel contrastare il fenomeno che purtroppo stà diventando sempre più ricorrente. Oggi fare prevenzione ed educare le persone, a partire dalle famiglie e dalla scuola, è un elemento prioritario per il bene comune dei cittadini di una intera comunità.
L’utilizzo di una nuova telecamera di videosorveglianza, che il comune di Seravezza ha acquistato per la polizia municipale al fine di contrastare l’abbandono dei rifiuti, ha dato risultati immediati. Infatti, già nei primissimi giorni di posizionamento sono state filmate alcune persone che scaricavano rifiuti di vario genere, ovviamente in violazione delle modalità previste dall’ordinanza comunale che disciplina il conferimento dei rifiuti. Si tratta di una moderna telecamera, adatta ad essere agilmente spostata da una zona all’altra, alimentata a batteria e che quindi non necessita di collegamento alla rete fissa. Nel rispetto della normativa in materia di videosorveglianza, nei luoghi in cui essa viene installata sono presenti cartelli di avviso, anche perché lo scopo principale è non tanto quello di sanzionare i trasgressori ma, ancor prima, quello di prevenire gli scarichi illeciti.
Ma evidentemente l’avviso non è stato sufficiente per queste persone le quali, piuttosto che rispettare le modalità previste, hanno preferito, più sbrigativamente, caricare i rifiuti sulla propria auto e scaricarli dove risultava loro più comodo. Ovviamente per queste persone è scattata immediatamente la sanzione amministrativa attualmente fissata in 100 €, ma che non si esclude di innalzare nel caso in cui si constatasse che non è sufficientemente deterrente. Da segnalare l’eterogeneità dei responsabili degli scarichi e dei materiali abbandonati: si va dalla signora di mezza età che lascia i propri ingombranti, all’artigiano che scarica materiale di risulta, al tedesco che abbandona la tavola da surf. Ciò che invece accomuna queste persone, convocate al Comando, è la reazione, una volta messi di fronte all’evidenza delle immagini: nulla da obiettare ma solo la richiesta di pagare subito, non mancando di sottolineare che si è trattato della prima volta e che non succederà più.
Ciò che è certo che quest’anno l’amministrazione comunale ha individuato tra gli obiettivi prioritari per la polizia municipale, in collaborazione con l’ufficio ambiente, il contrasto all’abbandono di rifiuti; pare probabile che l’utilizzo costante della telecamera, frequentemente spostata nei luoghi più segnalati, dovrebbe dare un duro colpo a coloro che, più o meno abitualmente, preferiscono scaricare i rifiuti per la strada. L’impiego della telecamera si affianca ad un’altra modalità di accertamento, già sperimentata nel 2013 e che a sua volta ha dato buoni risultati: si tratta del servizio in abiti civili, anche in orario serale o nelle primissime ore del mattino, da parte del personale della polizia municipale, che nell’immediatezza, in questi casi, interviene nei confronti dei responsabili. Anche questo servizio verrà frequentemente ripetuto nel 2014, fermo restando che l’elemento più importante per raggiungere l’obiettivo di un territorio più pulito resta la collaborazione da parte della popolazione. A questo proposito, l’ufficio ambiente (tel. 0584/757762) è a disposizione per ogni informazione utile sul corretto smaltimento dei rifiuti.
