FORTE DEI MARMI. “Un viaggio nell’anima, storie d’incontri” è il primo libro che Marco Sacchelli, 21 anni studente di Psicologia a Parma ha presentato lunedì scorso a Villa Bertelli. “Dietro ogni incontro, da uno gnomo aiuta-bambini a un vecchio saggio senza denti, passando per una fata portatrice di gioia, c’è sempre un regalo della vita. È un incontro che ci invita a guardare ciò che siamo, accettandoci nella perfezione del nostro essere. Un incontro con la nostra parte più bella, con la divinità assopita nel nostro cuore. È un invito a innamorarci di noi. È un’infinita storia di amore” si legge nella presentazione di questo primo lavoro che si articola in vari racconti, il cui tema principale è l’incontro.
“Un incontro – spiega l’autore- che può essere fantastico o semplice come quello con un cane o un tramonto, ma tutti gli incontri hanno la medesima funzione: farci incontrare noi stessi. Quella parte vera e autentica che, nel corso della vita, perde la sua purezza e la sua natura. Il credere nella luce anche quando il buio è totale, l’accettazione del passato e delle difficoltà, la fiducia nell’amore totale che permea la vita sono gli ingredienti principali su cui il libro si fonda. Vuole essere un messaggio di speranza e di gioia, un invito a guardare dentro di noi con semplicità e a credere nella nostra forza e luce che può cambiare il mondo intero”. A Marco Sacchelli gli auguri del sindaco Umberto Buratti.
“Sono sempre felice per l’intraprendenza dei nostri ragazzi. Segno che a Forte dei Marmi ci sono giovani, brillanti menti, capaci di sfidare la crisi e inventarsi nuova possibilità per crescere e cercare nuovi sbocchi lavorativi. La Versilia è stata da sempre luogo di emozioni per grandi artisti, che qui hanno trovato l’ispirazione per le loro opere, fa ancora più piacere quando questa ispirazione appartiene ad un giovane fortemarmino”.