BRUXELLES. “Sì, stiamo andando avanti, stiamo camminando… come i pellegrini del Mille per la Fede – un tempo assai diverso dall’oggi, questo è vero! – ma il nostro viaggio può essere ancora configurato, oltre che spiritualmente, culturalmente e moralmente e filosoficamente. Il viaggio di Bruxelles – linearmente messo in essere con l’usuale e ben nota serietà professionale da questi sedici Artisti per mezzo di opere ricche di attualità, e in cui il racconto/descrizione si fonde di volta in volta all’interpretazione – ha il significato di consegnare un messaggio di fraternità e di amicizia e di comunicazione alle ventotto Nazioni aderenti all’Unione Europea, ma non solo a loro.

E dopo cosa resterà? Il catalogo da conservare nelle Biblioteche?

La locandina, gli articoli dei giornalisti e dei critici d’arte e le testimonianze dei Commissari europei e di altri, le foto dell’inaugurazione e dei momenti successivi? Tutto fa. Tutti siamo protagonisti. In tanti si ricorderanno di questo momento”.

È quanto detto da Lodovico Gierut, critico d’arte, scrittore e giornalista, in occasione dell’inaugurazione della mostra di gruppo “Viaggio d’Artisti in Europa” – Bruxelles-European Commission-Berlaymont-President’s Gallery-Rue de la Loi/Wetstraat 200, 3-26 giugno 2014 – a cura di Gigliola Fontanesi e Lodovico Gierut, progetto di Franco Biagi e Gabinetto Antonio Tajani)Lodovico Geirut all’indomani della presentazione a Bruxelles della mostra “Viaggio d’artisti in Europa”.

“Per questa esposizione ringrazio vivamente sia il dottor Antonio Tajani, oltre a tutti suoi Collaboratori, sia chi l’ha progettato, cioè il dottor Franco Biagi, oltre alla dottoressa Gigliola Fontanesi, che l’ha curata con me; un grazie agli Enti e alle Associazioni italiane e a chi ha dato gratuito patrocinio all’evento (Associazione Artigianart, Cartiera Magnani, Circolo Filatelico Numismatico Giacomo Puccini, Comune di Pietrasanta, CosMave, Parco delle Alpi Apuane, Comitato Archivio artistico-documentario Gierut), come ad Attilio Pardini per il coordinamento, ma un grazie particolare, affettuoso, a tutti gli Autori delle opere grafiche e pittoriche: Giuseppe Bartolozzi e Clara Tesi, Alberto Bongini, Marcello Bertini, Sigifredo Camacho, Daniele Cerù, Ferdinando Coppola, Franco Del Sarto, Massimo Facheris, Luigi Falai, Paolo Grigò, Paolo Lapi, Riccardo Luchini, Renzo Maggi, Bruna Nizzola, Janet Stayton, Gabriele Vicari.

È giusto anche dire che nell’occasione belga è stata realizzata una esclusiva cartella/ricordo contenente una stampa d’arte “Pinocchio Europeo” (fatta su Carta Magnani di Pescia) numerata e firmata dagli autori Giuseppe Bartolozzi e Clara Tesi.

Pur se credo che sia sempre il pubblico, come il tempo, ad essere il miglior giudice, è opportuno sottolineare che tutti i protagonisti hanno assolto al meglio il tema del viaggio e che questo evento resterà nella memoria proprio per il grande contenuto”.

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