VIAREGGIO. “Renzi, piaccia o meno, consegna secondo fasce, 80 euro agli italiani e in Versilia nel settore turistico, alcuni alberghi non li danno ai lavoratori.

Un’assurdità quanto comunicato da alcuni lavoratori di alcuni alberghi versiliesi ai nostri uffici – sostiene Umberto Marchi della Filcams Cgil – non a tutti tocca la fortuna di una boccata di ossigeno, i lavoratori attendevano quanto promesso da primo ministro, ma non hanno trovato niente in busta.

Alcuni lavoratori hanno chiesto spiegazioni, ma nessuno ha saputo dare delle risposte. Riteniamo questo atteggiamento arrogante, non é corretto nei confronti delle persone che dedicano l’anima per il loro lavoro, lo stipendio non decolla e questi soldi spesi ancora prima di averli in tasca, erano attesi.

Un turismo in Versilia che fa sempre parlare, traumatico, spesso le strutture hanno bisogno di ristrutturazione che non vengono fatte, un cattivo biglietto da visita al turista che sceglie la nostra zona, molti alberghi chiudono subito finita la stagione estiva e i lavoratori si trovano a casa inesorabilmente a usufruire dell’aspi o mini aspi.

Veri investimenti per far ripartire l’azienda turismo non ne vediamo, anzi il contrario per buttare sempre più giù questo settore, spesso sono sfati scoperti lavoratori non assicurati, in particolare negli stabilimenti balneari continua Marchi, ma non sono i soli, non è così che si riparte, che si rilancia il turismo e la Versilia e noi anche quest’anno vigileremo su queste cose ancora più assiduamente del passato, chiedendo l’aiuto e collaborazione dell’ispettorato del lavoro.

Vorremmo vedere un turismo diverso, minor precariato, quello invece che in questo settore è all’ordine del giorno, personale sottopagato e sfruttato, si deve rilanciare la nostra zona, una zona particolarmente bella, basta vedere i Russi che riempiono gli alberghi per essere sulle nostre spiagge e notare alberghi ancora chiusi dipendenti a stagione ormai iniziata in cassa integrazione o strutture fatiscenti, non possiamo permettercelo.

Oggi, con tutte le anomalie che ci sono in questo settore che non decolla, ci carichiamo anche gli 80 euro di Renzi non consegnati ai lavoratori e proprio per questo vogliamo invitare conclude Marchi, tutti i lavoratori che operano nel settore alberghiero ma nel settore turistico in genere e che non hanno trovato il bonus in busta paga, a rivolgersi presso i nostri uffici di Viareggio, per riuscire a capire le motivazioni della mancata erogazione e intraprendere le azioni del caso, ma vogliamo anche invitarli e con loro tutta la cittadinanza, a segnalarci o a segnalarlo direttamente all’ispettorato del lavoro, strutture che fanno uso di lavoro nero”.

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albergatori cgil turismo

ultimo aggiornamento: 30-06-2014


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