PIETRASANTA. La Piccola Atene punta in alto. La novità è l’avvio di un nuovo ciclo espositivo che terrà conto della destagionalizzazione e di un dialogo tra la tradizione artistica locale e i palcoscenici della scena internazionale più accreditati. Per iniziare la nuova stagione un nome di primo piano: l’artista polacco Igor Mitoraj.
Dal 7 marzo al 30 agosto 2015 la sua espressione artistica sarà assoluta protagonista di un inedito dialogo tra le arti. Già, perché il termine mostra va stretto all’evento che si aprirà coinvolgendo il complesso di Sant’Agostino, piazza del Duomo, ma anche molti altri spazi cittadini. “Stiamo parlando non di una semplice vetrina espositiva – spiega con entusiasmo il sindaco Domenico Lombardi – ma di un vero e proprio evento che animerà la città con molteplici appuntamenti di prestigio e di ampio richiamo, tutti giocati su varie espressioni artistiche. Non si pensi ad un appuntamento come quello che il maestro polacco sta portando avanti con grande successo a Pisa, in cui sono visibili le sue ultime creazioni scultoree.
A Pietrasanta Mitoraj realizzerà un percorso assolutamente innovativo sviluppando un tema sul quale s’incontreranno gli appassionati di scultura così come gli appassionati di altri linguaggi dell’intrattenimento. Sarà un grande investimento che protrarremo per sei mesi come più opportunamente i calendari internazionali suggeriscono. Un evento ovvero tanti eventi. Del progetto ho parlato con il Ministro ai beni e alle attività culturali Dario Franceschini che si è detto subito entusiasta ed interessato a sostenerlo garantendo già la sua presenza al vernissage. Insomma bollono in pentola numerose novità sulle quali stiamo sin d’ora lavorando. La promozione partirà quanto prima. Sarà un vero e proprio esperimento. Si fa un gran parlare di destagionalizzazione e quest’appuntamento non può che andare in quella direzione. Tutto ciò non impedirà di portare avanti il consueto calendario con la valorizzazione degli artigiani e degli artisti di Pietrasanta, torneranno Homo Faber e l’autunno sarà affidato a Rinaldo Bigi; torneranno le rassegne dedicate alle più innovative tendenze del contemporaneo a cura del CAV che è e resta il nostro laboratorio creativo per eccellenza”.
