PIETRASANTA. Nuova puntata di A Spasso con Galatea, la rubrica dedicata all’arte, alla cultura, alla storia e alle tradizioni della nostra Versilia, realizzata grazie a Stefania e Tessa del blog Galatea Versilia.
LA TRANVIA
Il 15 luglio 1914 veniva inaugurato il tratto della tranvia che univa Fiumetto a Pietrasanta. Dopo 100 anni da quella data Galatea Versilia vuole ricordare l’evento pubblicando alcune pagine relative alla storia della tranvia tratte dal libro: “Torre di Venere. Vita, morte e miracoli al Forte dei Marmi”.
“Tra il 1913 e il 1944 piazza Marconi è capolinea della tranvia elettrica che unisce Forte dei Marmi a Viareggio, passando proprio per la Litoranea. Il progetto è nato qualche anno prima dalla Società Anonima Elettrica Tranviaria Litoranea Viareggio-Versilia-Provincia di Massa, chiamata poi S.E.T.L., Società Elettrica Tranviaria Litoranea, dato che si concentra solo nel tratto lucchese. Dai documenti conservati nell’archivio di Pietrasanta sappiamo che Vittorio Giorgini chiede la “Concessione di parte della strada a monte per la costruzione di una linea tranviaria per il tratto Fiumetto – Pietrasanta” e che questo viene inaugurato il 15 luglio 1914, cento anni fa. La S.E.T.L passa ogni ora e fa servizio dalle 7 alle 20, solo in occasione di particolari eventi, come spettacoli e feste, transita anche la sera. Il biglietto risulta piuttosto caro e molte sono le proteste per far diminuire il prezzo della corsa. Le lamentele vengono ascoltate, almeno in parte, e si procede a una leggera diminuzione della tariffa, ma il tram rimane comunque un servizio accessibile a poche tasche. “Dalla folla che usciva dal teatro si diresse al tram soltanto Dario Bertelli, noto orefice e orologiaio di Forte dei Marmi” racconta Emilio Tarabella in Dal piazzale della Capannina. Quella stessa sera il trenino investe la macchina di un distratto fiorentino diretto alla Capannina per un incontro galante. Nessun morto, nessun ferito, solo tanto spavento”.
STEFANIA NERI
