FORTE DEI MARMI. Anche per il 2014 è stato siglato  in  municipio l’accordo fra  il comune di Forte dei Marmi e le organizzazioni confederali Cgil, Cisl, Uil della Versilia, le Federazioni provinciali e comunali dei Pensionati Spi, Cgil, Fnp, Cisl, Uil sulle politiche a favore della popolazione a basso reddito. “Nonostante le difficoltà oggettive, che la situazione generale impone – hanno dichiarato il vice sindaco Michele Molino e l’assessore alle politiche sociali Rachele Nardini, che hanno firmato l’accordo-  siamo riusciti a mantenere gli impegni presi con le  categorie più deboli della nostra popolazione, grazie ai quali abbiamo ricevuto anche l’apprezzamento delle organizzazioni sindacali. Le  tariffe dei servizi a domanda individuale, infatti, non subiranno incrementi nel 2014, compreso il servizio di igiene ambientale”. Su questo fronte l’applicazione obbligatoria della TARI che  ha sostituito la TARES  e il fatto che è stato istituito il porta a porta generalizzato, l’amministrazione ha deciso di applicare una riduzione sulla parte variabile del 5% su tutte le utenze domestiche.  Per questo, allo scopo di contenere l’incidenza degli aumenti sulle fasce di reddito più basse, è stato convenuto di utilizzare tutti gli strumenti per ridurre le differenze fra i nuclei monocomponente e le famiglie più numerose e di rimodulare il sistema delle riduzioni per reddito, in modo da agire ancora su queste differenze. Inoltre, nell’accordo è stata riconfermata l’introduzione del sistema di progressività sulle aliquote dell’addizionale comunale all’Irperf.

Nello specifico, saranno esentati dal pagamento della TARI i nuclei monofamiliare (lavoratori dipendenti o pensionati) con certificazione ISEE non superiore a 12.792,63 e non superiore a 9.161,12 se composto da più persone. Avranno invece diritto ad una riduzione  sul pagamento della tassa i nuclei con certificazione ISEE non superiore ai 17.556,33 euro. Per un nucleo di una sola persona la riduzione sarà del 50%,  fino al 72% oltre i sei.  Per quanto riguarda l’addizionale Irperf l’amministrazione comunale esenterà dal pagamento tutti i cittadini con un reddito inferiore ai 15.000 euro, mentre sono state confermate aliquote progressive per scaglioni di reddito. Sul fronte delle agevolazioni TASI, il rimborso sarà fino a 200 euro con ISEE uguale o inferiore a 12.365,62 per il nucleo familiare di una sola persona, con ISEE uguale o inferiore a 8.855,32 per il nucleo di due o più persone. Il rimborso fino a 100 euro è previsto per i pensionati con dichiarazione ISEE compresa tra i 12.365,63  e 13.380,87 euro per i nuclei con una solo persona e con ISEE fra 8.855,33 e 11.472,25 euro per quelli di due o più persone. I genitori soli con figli a carico avranno diritto al rimborso fino a 200 euro con ISEE uguale o inferiore a 8.660,46 euro e fino a 100 euro  con ISEE compreso tra 8.660,47 e 11.472,25 euro. In merito alle prestazioni sanitarie, alla  luce della ristrutturazione  complessiva del sistema sanitario della Toscana, verranno confermati gli impegni relativi all’anno precedente. L’amministrazione comunale si impegna a favorire la costituzione di un protocollo d’intesa su servizi territoriali e l’integrazione socio sanitaria. Medesima conferma per l’impegno di 21.250,00 euro per il trasporto disabili. Riguardo all’assistenza domiciliare, suddivisa in diretta e indiretta (sostegno economico integrato) è stato confermato anche  per il 2014 uno stanziamento di 88.766,00 euro, mentre per i contributi economici mensili si suddivideranno in contributi di sostegno alle funzioni assistenziali della famiglia e contributi finalizzati alla regolare assunzione dell’assistente familiare. Inoltre, in merito alle residenze sanitarie assistite (RSA) per il 2014 si prevede una spesa di 81.380,00 euro, utilizzando come riferimento la cifra mensile di 100 euro  per i non autosufficienti e di 150 euro per gli autosufficienti. Riconfermati anche gli stanziamenti per i servizi scolastici, di asili nido, mensa e trasporto scolastico.

Per l’anno 1014-15 ci sarà l’esenzione per chi è in possesso di certificazione ISEE inferiore a 8.717,71 euro, la riduzione del 50% per ISEE compresa tra 8.717,72 e 10.691,80 e riduzione del 30% per ISEE compresa tra 10.691,81 e 12.829,55.   Riguardo alla lotta all’evasione fiscale l’amministrazione comunale ha attivato un sistema di controllo nei settori di commercio, edilizia, patrimonio immobiliare, emersione del lavoro nero e utilizzo del programma GEPRA. Nel 2013 sono stati recuperati 519.000,00 euro di evasione ICI e 300.000,00 euro di Tarsu. Le risorse recuperate saranno impegnate per contenere il livello di tassazione locale (IMU,TASI, addizionale IRPEF, TARI) e per potenziare il fondo anticrisi dell’amministrazione locale e la spesa sociale.    Inoltre, proseguirà anche l’organizzazione di vacanze per anziani  nei luoghi di soggiorno climatici e curativi. Così come proseguiranno le attività ricreative e di socializzazione presso l’Auser,  la ginnastica anziani e il servizio “ti porto io” per il trasporto anziani sul territorio. Infine, sul versante dell’accoglienza e dell’integrazione le parti hanno confermato la scelta di adottare politiche di inclusione sociale  di lotta all’abusivismo. In particolare, il servizio di integrazione scolastica del comune attiva interventi a favore di bambini e giovani che non parlano italiano.

 

 

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accordo assistenza basso reddito Comune Forte dei Marmi popolazione

ultimo aggiornamento: 17-07-2014


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