SERAVEZZA. “Bene la ristrutturazione di Palazzo rossetti ma vista la situazione di difficoltà sociale ed economica che attraversa il nostro paese credo che la priorità di questa giunta debba essere quella di ridimensionare gli spazi destinati nel progetto all’amministrazione comunale lasciando più spazio alla comunità cittadina affinché viva il palazzo”.

Lo scrive Riccardo Maria Cavirani, consigliere comunale di opposizione.

“Perché destinare così tanti vani a giunta, sindaco, assessori, segretario comunale quando abbiamo già un palazzo del comune che sebbene non sia un palazzo storico assolve pienamente il suo compito? Le poche risorse che abbiamo siano spese per tutta la comunità e non per dare a qualche assessore o a qualche funzionario una scrivania in mogano o una stanza più bella di quella che ha già adesso. Inoltre perché delocalizzare il polo espositivo mediceo portando la pinacoteca comunale a palazzo rossetti? Sarebbe molto più logico trasferire a palazzo rossetti la biblioteca comunale, in modo tale che i tanti ragazzi che la utilizzano abbiano la possibilità di vivere il centro cittadino e lasciare così palazzo mediceo come spazio museale (anche perché è prassi dei grandi collezionisti e dei grandi musei di non concedere opere d’arte per mostre allestite in edifici che ospitano anche altri servizi al pubblico).

Detto questo, a proposto della pinacoteca comunale, resta ferma la nostra proposta già avanzata a suo tempo e in parte accolta dalla giunta affinché la fondazione si impegni nel vincolare i curatori delle mostre a far donare al nostro comune un opera d’arte degli artisti che espongono a palazzo mediceo. Perché l’arte non è solo fonte di arricchimento dello spirito ma anche possibilità di prestare un servizio alla comunità”.

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