LIDO. “Tutte le amministrazioni della Versilia e l’intero consiglio provinciale si erano espressi contro il parcheggio a pagamento presso l’ospedale Versilia. E’ assurdo, come un ente pubblico, quale l’azienda sanitaria, non tenga in considerazione le indicazioni di organismi democraticamente eletti del territorio e vada avanti per la sua strada. Mi auguro che la Regione Toscana possa intervenire e annullare questo provvedimento”. Lo scrive Lucio Lucchesi, capogruppo della Federazione della sinistra della Provincia di Lucca.

“Come sanità abbiamo sicuramente, come Toscana, una delle migliori d’Italia, con personale qualificato e capace di essere un punto di riferimento nazionale. Da un punto di vista organizzativo, gestionale ho invece molti dubbi (pochi mesi fa resi pubblico un disservizio a danno di una cittadina che si era vista recapitare lo stesso bollettino pagato nel 2011 per tre anni consecutivi con tanto di mora) e questa vicenda del parcheggio è una delle tante cose che andrebbero riviste.

Non capisco come poi si possano snobbare così le richieste di tanti cittadini e di quegli enti, consigli comunali, sindaci e consigli provinciali massimi rappresentanti appunto degli stessi cittadini.

Gli utenti, sono, di fatto, obbligati a recarsi in auto al Versilia, e il voler far cassa su persone che spesso si recano all’ospedale non per motivi lieti (ad eccezione delle nascite), è incomprensibile. È una logica che non ci appartiene e che non vorremmo fatta propria appunto dalla nostra azienda sanitaria.

Manca, come spesso accade, un confronto tra istituzioni, dovremmo cercare di far sistema e lavorare nell’interesse dei cittadini stessi. Se il problema erano i posteggiatori abusivi (che ci sono ancora) potevamo e dovevamo risolverlo in altro modo. Bastava un confronto con i sindaci e l’ente Provincia, ma si è pensato bene di andare avanti per la propria strada e questi sono i risultati”.

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