LUCCA. Ieri, in consiglio provinciale è stato approvato il piano provinciale per la mobilità lenta, ovvero il piano provinciale delle piste ciclabili. “Un’altra promessa della campagna elettorale mantenuta. Seguendo la legge regionale 27 del 2012 – scrive Lucio Lucchesi, consigliere della Federazione della Sinistra – che prevede che le province individuino un piano per le piste ciclabili, la nostra provincia è tra le prime a realizzarlo”.
“È stato fatto un lavoro enorme da parte dell’ufficio e dell’assessore Bambini. La dottoressa Tabarrani ci ha spiegato dettagliatamente in commissione come si è arrivati alla stesura di questo piano e anche se il lavoro è stato molto, il risultato è sicuramente molto positivo. Spesso, in Italia, se non si è stimolati da leggi e incentivi certi progetti vengono lasciati in secondo piano ma la nostra Provincia è stata capace di fare questo piano e in così poco tempo proprio perché sia la parte politica che quella tecnica sono stati guidati non tanto da una legge ma da una grande passione e sensibilità”.
“Questo piano ha la funzione appunto, come del resto è nel ruolo dell’ente Provincia, di Coordinare e fare sistema tra i diversi piani e le diverse piste realizzate dalle amministrazioni comunali e inoltre ha lo scopo di individuare le priorità e indicare appunto dove intervenire. Con orgoglio devo dire che in Versilia, in questi anni, si è già lavorato in questo senso 
sviluppando e ampliando, all’interno di ogni comune, piste ciclabili e zone 30. Penso al Comune di Massarosa che grazie all’assessore alla mobilità lenta Natali, in questi anni ha realizzato km e km di piste ciclabili e che in questi mesi sta collegando il capoluogo alla pista Puccini di Massaciuccoli”.
“E proprio la priorità 1 del nuovo piano, in versilia, sarà il tratto che da Massarosa andrà diretto a Viareggio seguendo la ferrovia. Un’idea che come partito proponemmo già 10 anni fa proprio attraverso il sottoscritto in consiglio comunale. Una pista che darebbe la possibilità alla pista Puccini (Ponte a Moriano – Massaciuccoli) di arrivare direttamente a Torre del Lago e ai cittadini di Massarosa di recarsi a Viareggio senza alcun pericolo. Il piano provinciale quindi, mettendo a sistema i vari piani e progetti, riuscirà intanto a reperire più fondi di altre province per la realizzazione di nuove piste ciclabili, darà un’opportunità maggiore a studenti, lavoratori e turisti a muoversi senza pericoli all’interno della nostra provincia e inoltre sarà parte integrante di un piano regionale che vede già il progetto della ciclabile Tirrenica, Francigena e lungo il fiume Arno”.
“L’Italia – conclude Lucio Lucchesi – è storicamente e culturalmente arretrata di qualche decennio da questo punto di vista, basti pensare alla presenza di piste ciclabili nel resto dell’Europa. Credo comunque che, sia per la crisi economica, sia per un lento cambio culturale, oggi ci sia una sensibilità maggiore e un investimento forte in questo senso. Come Provincia faremo la nostra parte, ci auguriamo che le amministrazioni locali e magari anche enti o fondazioni facciano la loro”.
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