MASSAROSA. “Le prime risposte dell’ Assessore Rosi in consiglio comunale a cui mi sono dichiarato NON soddisfatto e del Sindaco a mezzo stampa sulla situazione del depuratore di Piano di Mommio alla mia interrogazione consiliare risultano lacunose, imprecise ed inconcludenti”.
Replica del consigliere di Civica Alberto Coluccini sul caso-depuratore a Piano di Mommio. “Ricordo che l’impianto era stato vantato pubblicamente dismesso definitivamente dal settembre 2012 in quanto mal funzionante, cioè inquinante ed incapace di funzionare correttamente e che invece ho scoperto a fine luglio di quest’anno essere funzionante o meglio mal funzionante, oltretutto all’insaputa della stessa giunta comunale, che paradossalmente continua a rivendicare il merito della chiusura”.
“Vista l’importanza della questione, sia per i cittadini di Piano di Mommio che per l’intero sistema della Versilia, di cui ne è conferma il divieto di balneazione di Viareggio e Lido e che sia Arpat che Regione Toscana non avallano le tesi di alcuni amministratori locali di evento eccezionale per causa dei frequenti acquazzoni di questi giorni ma attribuiscono le cause ad una problematica strutturale irrisolta di comprensorio della Versilia, di cui anche l’impianto di Piano di Mommio ne rappresenta un tassello”.
“I conti e le motivazioni riportate dall’Assessore non tornano, neppure confrontandole con le dichiarazioni ufficiali dell’Assessore Regionale che proprio in questi giorni ha bacchettato Gaia ed Amministrazioni locali, ricordandogli che ha già stanziato 5milioni di euro e ben altri 38milioni di euro di lavori sono già nelle bollette dei cittadini e quindi quello che manca sono le soluzioni ed i lavori fatti”.
“Pertanto per superare il “lassismo” ho presentato una seconda interrogazione consiliare per entrare nel dettaglio di ciò che non ha funzionato e non sta funzionando e richiesto un cromo programma certo delle opere da fare ed ultimare per la definitiva dismissione del depuratore di Piano di Mommio e la risoluzione vera del problema almeno per la parte di competenza del nostro Comune, inoltre ho richieste le analisi Arpat in merito al depuratore per verificare la situazione reale attuale”.
