VIAREGGIO. La Notte delle Maschere è stato, purtroppo, il primo grande evento di Carnevale senza la giovane Aurora Francesconi, la 15enne morta a fine luglio in seguito a un incidente stradale. Aurora era una figurante del carro di Massimo Breschi, lo zio Massimiliano lavora nell’hangar dei fratelli Bonetti e il cugino Michelangelo è un promettente mascheratista. Il mondo del Carnevale, insomma, non poteva rimanere indifferente di fronte a questa tragedia.
Una volta che la costruzione di Massimo Breschi ha fatto il suo ingresso in piazza Mazzini, tutti i dj hanno spento la musica. Lasciando la scena ai breschini e alla loro voglia di ricordare una ragazza gioiosa che non c’è più.
![Foto Versiliatoday](https://www.versiliatoday.it/wp-content/uploads/2014/08/foto-14-150x150.jpg)
Sulle note di “Baby”, tormentone di Pnau, si sono levati in cielo decine di palloncini bianchi dai vari carri. E non polemizziamo troppo sul fatto che per qualche minuto le casse del pennone in piazza Mazzini hanno continuato a diffondere un po’ di musica quando il resto della piazza era in silenzio: il disguido, se così vogliamo chiamarlo, è subito rientrato.
Sulla costruzione di Breschi è apparso uno striscione – “Ciao Aurora sarai sempre con noi” – mentre il cugino Michelangelo e altri amici e familiari hanno indossato una t-shirt con la foto di Aurora dentro un grande cuore e la scritta “L’angelo più bello”.
Già: nella notte del Carnevale sotto le stelle Burlamacco rende il giusto omaggio alla sua piccola stella salita in cielo…