MASSA. Un ladro in fuga sul capannone di un’autocarrozzeria è precipitato da otto metri sfondando anche un’auto e fratturandosi una clavicola e il perone; gli altri due complici sono stati arrestati dai carabinieri proprio mentre stavano cercando anche loro di far perdere le tracce. E’ successo la notte scorsa nella zona industriale di Massa dove i carabinieri e le guardie giurate dei Pretoriani di Carrara hanno sorpreso tre malviventi nel tentativo forse di rubare rame da una ditta di marmi. Pero’ un sensore del sistema di allarme li ha intercettati mentre stavano ancora cercando di aprirsi un varco per entrare nel piazzale della ditta. Uno dei tre e’ poi fuggito balzando sul tetto di un capannone in vetroresina di una autocarrozzeria adiacente alla ditta di marmo e la struttura non ha retto il peso e il fuggiasco e’ volato nel vuoto. Si tratta di un romeno di 40 anni che e’ stato trasportato d’urgenza all’ospedale Cisanello di Pisa dall’elicottero del 118 di Massa. I carabinieri lo hanno poi denunciato per tentato furto. In carcere sono invece finiti i due complici, altri due romeni, uno di 43 anni e l’altro di 29.
Il primo e’ stato anche medicato all’ospedale di Massa per ferite riportate nella concitazione dell’arresto. I tre romeni sono risultati residenti a Massa, Carrara e Pietrasanta
