VIAREGGIO. Questa mattina il sindaco Leonardo Betti ha avuto una riunione “con esperti di bilancio” per avere ulteriori pareri tecnici sulla situazione finanziaria dell’ente: lo rende noto l’amministrazione comunale attraverso un comunicato.
All’incontro erano presenti il ragioniere capo Salvatore Santoro, il segretario generale Antonio Salonia, l’assessore al bilancio Lorenzo Bertoli, il ragioniere capo del Comune di Pisa Claudio Sassetti, il segretario generale del Comune di Pisa Angela Nobile, i dirigenti finanziari del Comune di Firenze Francesca Corradini e Sonia Nebbiai, l’esperto economista di enti locali Pasquale Mirto e il professor Stefano Pozzoli.
Nel pomeriggio è stata convocata una riunione con tutte le forze di maggioranza e i consiglieri comunali “perché potessero avere dal professor Stefano Pozzoli maggiori chiarimenti tecnici sulle due procedure possibili”, cioè dissesto e predissesto. Erano presenti tutti i consiglieri comunali di maggioranza tranne Beppe Vannucchi, assente per vacanza.
“Il professore ha risposto a tutte le domande che gli sono state poste dai presenti, facendo riferimento anche a situazioni concrete di altri comuni dissestati, sia in Toscana che nel paese”, si legge nella nota.
È emersa anche la necessità di conoscere le possibilità di riequilibrio del bilancio 2014. E “pur essendo stata preannunciata dall’assessore Bertoli la difficoltà di presentare anche per il 2014 un bilancio in pareggio, Betti ha annunciato di aver chiesto al ragioniere capo entro pochi giorni un documento ufficiale per il 2014”. Il sindaco ha anche informato i presenti che martedì ha già appuntamento alla Corte dei Conti, dove si recherà, mentre mercoledì sarà a Roma all’Istituto finanziario enti locali.
Nel frattempo continua la verifica politica delle forze della maggioranza e di coloro che hanno condiviso il programma elettorale del sindaco Betti, il quale ha ribadito la “totale apertura di nuove priorità programmatiche e la scelta condivisa delle modalità con cui questi nuovi obiettivi debbano essere perseguiti”.
