VIAREGGIO. “I diritti di superficie della Passeggiata sono inalienabili”. E, dunque, la loro vendita non potrà essere inserita in un eventuale piano di risanamento dei conti del bilancio comunale. Lo ha stabilito questo pomeriggio la Commissione Ambiente, convocata su richiesta delle forze di opposizione.

L’assise si è riunita alla presenza dell’assessore al bilancio Lorenzo Bertoli “per discutere la preoccupante notizia circa la supposta volontà dell’amministrazione comunale di provvedere all’alienazione dei diritti di superficie delle attività commerciali, bar, negozi, ristoranti, cinema della Passeggiata”, come scrive in una nota Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini, “anche al fine di provvedere ad inserire tale posta attiva all’interno dei documenti contabili comunali, ivi compreso un eventuale bilancio preventivo”.

Pertanto la Commissione Ambiente, “con voto favorevole di tutti i suoi componenti presenti – Luca Brocchini, Massimiliano Baldini, Rossella Martina, Max Bertoni, Aldo Paoli, Sandra Mei, Matteo Martini, Elisa Montaresi e con la sola esclusione di Emiliano Favilla assentatosi”, hanno approvato che “preso atto del documento presentato dalle forze di opposizione e allegato a verbale”, “preso atto delle dichiarazioni dell’assessore al bilancio Lorenzo Bertoli” e “preso atto della discussione”, i diritti di superficie della Passeggiata, “in quanto quest’ultima bene simbolo e fonte di reddito certo del Comune di Viareggio”, sono inalienabili.

Sul tema interviene anche Rossella Martina, capogruppo di Viareggio Tornerà Bellissima. “Bertoli ha detto che l’ipotesi è una delle tante buttate sul tavolo ma che lui stesso la ritiene improponibile per le stesse ragioni portate dalla minoranza attraverso un documento in cui si sottolinea la mancanza di certezze giuridiche in merito alla vendita, la rinuncia a una rendita certa di 2,5 milioni e mezzo l’anno. Bertoli ha confermato di non ritenere possibile la presentazione di un preventivo 2014 e che a suo parere l’unica strada percorribile è quella del dissesto.

“Smentito clamorosamente il sindaco dal suo assessore, siamo passati a discutere il documento della minoranza – noi di “Viareggio tornerà bellissima”, Movimento dei Cittadini, Sel, Movimento 5 Stelle e Forza Italia – ed è emerso che eravamo tutti contrari alla vendita, anche i consiglieri di maggioranza.

“A quel punto il presidente della commissione, il consigliere del Pd Luca Brocchini, ha proposta una formula secca e decisa contro le alienazioni dei beni pubblici simbolo della città. La commissione ha dunque votato all’unanimità e hanno votato a favore Brocchini, Mei, Martini, Montaresi, Martina, Bertoni, Baldini, Paoli. D’accordo, ma senza diritto di voto – non è membro della commissione – anche Chiara Bozzoli, capogruppo di Sel.

“In un sol colpo il sindaco Betti ha visto sparire dal suo presunto bilancio 2014 70 milioni peraltro del tutto ipotetici. Cancellato il tentativo di Betti & co. di tornare al passato con bilanci fasulli, resta da vedere con quali ‘carte’ il sindaco va domani alla Corte dei Conti visto che la vendita della Passeggiata sembrava l’unico espediente che era riuscito a trovare per evitare (ma solo nei suoi desiderata) il dissesto.

“Il voto di oggi conferma lo sbando totale dell’amministrazione dove ormai ognuno va per la propria strada incurante degli altri, dove le farneticazioni e lo scollamento dalla realtà sembrano avere il sopravvento e dove la maggioranza è ormai inesistente”.

(Visitato 119 volte, 1 visite oggi)

Sel risponde a Betti e Dati: “La strada del dissesto per noi è inevitabile”

“Ceragioli gestisce l’Osteria di Burlamacco, se entra in Fondazione c’è conflitto d’interessi”