MASSAROSA. “Il medico sull’ambulanza”. Un tema che sta molto a cuore alla popolazione del comune di Massarosa. Dal 2012 ad oggi, questo problema è stato sollevato da molti partiti e politici locali, stamani (19 settembre) il consigliere regionale Marina Staccioli (FdI), ha posto di nuovo l’accento su questa tematica e noi vorremmo approfittare di questo suo interesse per promuovere un progetto al quale stiamo lavorando da mesi”.
Lo scrive la Lega Nord Massarosa. “Ci sono stati diversi motivi – spiegano – che hanno portato alla riduzione dei Punti di Emergenza Territoriale (PET), non dipendenti dall’ASL, ma da disposizioni che hanno radici nella politica Nazionale e Regionale. Noi della Lega Nord abbiamo studiato queste nuove disposizioni, abbiamo confrontato la situazione attuale con quella precedente, abbiamo studiato minuziosamente come si articola il 118 sul territorio e infine ci siamo messi a studiare un progetto che fosse attuabile dal punto di vista pratico, per migliorare la qualità dei servizi, senza intaccare i costi”.
“Quale miglior occasione per collaborare con le altre forze politiche locali che hanno mostrato interesse su questa tematica? Il nostro obiettivo è quello di presentare il progetto a tutti i partiti d’opposizione, per discuterlo e promuoverlo insieme. In passato il problema del medico sul territorio era stato affrontato da Alberto Coluccini (ass. Civica), Nicola Montalto ( FI-LN-FdI-NCD), Samuele Marsili (M5S) e stamani si è aggiunta Marina Staccioli (FdI). Noi vorremmo che ognuno di loro portasse il proprio contributo a questa iniziativa, per cercare di fare un’opposizione costruttiva, basata su fatti concreti”.
“Ripensare alla presenza del medico a bordo sul territorio del comune di Massarosa”. Così si era infatti espressa la consigliera regionale di Fratelli d’Italia Marina Staccioli che si fa portavoce delle istanze del territorio e dei cittadini residenti nel comune della bassa Versilia. “Sia ben chiaro, niente a che ridire sul 118 della Versilia che è ben gestito, che quotidianamente dà prova della sua efficienza sul territorio, e che in passato ho strenuamente difeso quando, in fase di riorganizzazione, dalla Giunta Regionale arrivarono segnali circa la sua chiusura” ci tiene a specificare la consigliera a scanso di equivoci, “ovviamente però, se si può migliorare, perché non farlo?”.
“Il territorio di Massarosa, per sua conformazione, è variegato e conta frazioni sparse sulle colline circostanti, proprio come i comuni di Stazzema e Camaiore, che infatti godono rispettivamente della presenza di un’ambulanza con medico a bordo e dell’automedica, mentre a Massarosa ci si limita ad un’ambulanza con infermiere a bordo – spiega Staccioli – a questo poi bisogna aggiungere la turnazione ogni 12h tra Massarosa e Stiava, la necessità da parte di questa di coprire le uscite dell’auto medica di stanza a Viareggio Sud”.
“Tutti sappiamo quanto sia importante la tempistica in caso di pronto intervento, ebbene a nostro parere il territorio massarosese non può non disporre di un medico DEU in loco – conclude Staccioli – credo che con la volontà di tutti si possa facilmente trovare una soluzione”.