FORTE. L’Alimac Forte dei Marmi mette in bacheca la Supercoppa Italiana. Per il Valdagno non c’è stato scampo. I rossoblu di Crudeli vincono 9-4, dominando dall’inizio alla fine. Una manifestazione di evidente superiorità che ha lasciato deluso chi pensava che l’esito, rispetto alla finale scudetto, sarebbe stato diverso.
Con un bolide dalla distanza Cancela porta in vantaggio l’Alimac dopo appena un minuto. Il Valdagno mostra un segnale di reazione al 10′, quando riesce a trovare il provvisorio pari con Oruste, da pochi passi. Il match resta in bilico per poco più di un minuto: Pedro Gil con una prodezza sigla il 2-1, punteggio con cui si va all’intervallo.
Nel secondo tempo i padroni di casa si scatenano: Cancela per due volte fa secco Cunegatti, poi tocca a Torner entrare nel tabellino dei marcatori. Orlandi fallisce due rigori. Poco male, ci pensa Pedro Gil a portare a sei le reti dell’Alimac. Gloria pure per Verona ed il nuovo acquisto Motaran.
Il Valdagno evita l’umiliazione grazie ad Oruste, che realizza tre reti in sequenza (poker personale). Pedro Gil, ad una manciata di secondi dal termine, chiude i conti sul definitivo 9-4. Il modo migliore per iniziare la stagione.
