VIAREGGIO. Diversamente da quanto annunciato pochi mesi fa dall’allora presidente della Fondazione Carnevale Stefano Pasquinucci, nel 2015 nel giorno di Martedì Grasso il corso mascherato potrebbe non svolgersi in notturna. Di più: potrebbe non esserci proprio alcuna sfilata.

Tra le ipotesi al vaglio in questi giorni c’è infatti quella di stravolgere il calendario dei corsi mascherati: incassi alla mano, il commissario straordinario Stefano Pozzoli starebbe pensando di cancellare la sfilata del Martedì Grasso, quella che storicamente porta meno entrate nelle casse di Burlamacco, e di organizzare un corso mascherato aggiuntivo. Portando così a cinque, e non più quattro, le domeniche di Carnevale a Viareggio. Già a partire dal 1995 e fino alla prima metà del nuovo millennio non fu effettuato alcun corso nel giorno di Martedì Grasso: per esigenze economiche la sfilata conclusiva fu spostata alla domenica della Tabernella.

Così facendo, però, la Fondazione rinuncerebbe la diretta tv sui Raitre. Una finestra di poco più di un’ora, conquistata all’interno di un palinsesto zeppo di talk show e serie televisive dopo lunghe trattative, e che negli ultimi anni aveva fatto da traino al quinto e ultimo corso mascherato invitando gli italiani a recarsi a Viareggio. “Con la Rai pensavamo ad un rapporto diverso da quello fatto registrare negli ultimi anni”, ha scritto sul proprio profilo Facebook l’ex presidente Pasquinucci. Che poi ha aggiunto, con un velo di amarezza: “A questo e a molto altro stavamo lavorando…”.

Sarebbe un vero peccato dover rinunciare alla tv di Stato proprio un decennio dopo il ritorno del Carnevale in diretta Rai. E, dopo, guai a lamentarsi se altri Carnevali italiani dovessero accaparrarsi quello spazio televisivo…

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